COSA INFLUISCE SUL PREZZO DELLE OBBLIGAZIONI?

Da inizio anno, i possessori di obbligazioni hanno assistito ad un sensibile deprezzamento di questo investimento tanto amato dagli italiani. Ma come è possibile che il prezzo di quello che da sempre è considerato un investimento sicuro e per investitori avversi al rischio, sia sceso cosi repentinamente? Andiamo ad analizzarne i motivi.

Cosa è una obbligazione

L’obbligazione è un titolo di credito emesso da una società o da un ente pubblico (ad esempio lo stato). L’obbligazione ha una durata (scadenza) e un tasso di interesse pagato periodicamente o direttamente alla scadenza. Al termine della durata dell’obbligazione, il  possessore ha diritto alla restituzione del capitale versato. In parole semplici, con l’obbligazione sto prestando soldi ad un soggetto che mi riconoscerà degli interessi e mi restituirà il capitale a scadenza.

Cos’è il rendimento di una obbligazione?

Quando si decide di acquistare una obbligazione, il primo elemento che si va a guardare è il rendimento a scadenza. Ovvero: quanto mi renderà questa obbligazione tenendola fino alla scadenza? Il valore è dato dalle cedole periodiche (interessi incassati) e dalla differenza tra prezzo di acquisto e di rimborso. Gli elementi che influiscono sul suo valore sono principalmente la durata e l’emittente. Più è lunga la durata dell’obbligazione, maggiore, di regola, sarà il rendimento; cosi come ad una maggiore affidabilità dell’emittente corrisponde in genere un minore rendimento. Naturalmente, chi investe vorrà una maggiore remunerazione per aver prestato i soldi per un lungo periodo di tempo e sarà disposto a prestare soldi ad un soggetto meno affidabile solo dietro un maggiore rendimento (premio al rischio).

Perché il prezzo oscilla?

Molti investitori obbligazionari, non sanno che il prezzo di una obbligazione varia quotidianamente. Le obbligazioni sono quotate quotidianamente, esattamente come le azioni. A differenza di queste ultime però, hanno una scadenza ovvero una data entro la quale si rientrerà in possesso del capitale investito. Cosa può far salire o scendere il loro prezzo? I motivi sono diversi e comunque legati al rendimento richiesto. Ad esempio potrebbe accadere che un emittente abbia nel tempo acquisito una minore affidabilità e chi ne acquista una obbligazione pretenda un maggior premio al rischio. Oppure potrebbe accadere che si preveda un rialzo dei tassi di interesse; anche in questo caso, l’acquirente vorrebbe un maggiore rendimento, rispetto a quanto offerto dal mercato fino a quel momento.

Come incidono queste situazioni sul prezzo?

Se l’obbligazione è a tasso fisso (come la maggior parte delle emissioni), il nuovo acquirente, per pretendere un maggior rendimento, vorrà pagare un prezzo più basso. Ad esempio: se la mia obbligazione vale 100 e ha una cedola del 2%, scadenza 12 mesi, il rendimento a un anno sarà pari al 2% (si da per assunto che il rimborso avvenga a 100). Se però il mercato vuole un rendimento del 3% (magari a causa delle situazioni evidenziate nel paragrafo precedente) fermo restando che gli interessi sono sempre il 2%, il prezzo che  pagherà il nuovo acquirente sarà 99. Il rendimento sarà quindi dato dalla cedola più il guadagno sul capitale rimborsato a scadenza: 2 (cedola) + 1 (100 rimborsato-99pagato). Totale 3%. Più lontana è la scadenza e maggiore sarà il calo del prezzo, perché il 3% di rendimento verrà richiesto per ogni anno di durata dell’obbligazione. Il prezzo invece salirà nei casi contrari: diminuisce il rischio dell’emittente oppure scendono i tassi di interesse. Da notare che i prezzi si muovono soprattutto sulle attese: in questo periodo sono scesi molto sulle attese di rialzo dei tassi di interesse a causa dell’inflazione prevista in aumento.

Conclusione

Le oscillazioni dei prezzi delle obbligazioni non deve spaventare gli investitori: comunque a differenza di una obbligazione, il capitale verrà rimborsato ad una determinata scadenza (fermo restando la capacità di rimborso dell’emittente). Il problema per l’investitore si pone se dovesse avere bisogno delle somme investite prima della scadenza: il prezzo potrebbe essere anche inferiore a quello pagato. Per questo motivo è sempre consigliabile fare una attenta pianificazione con l’ausilio di un consulente esperto.



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