- 7 Febbraio 2023
- Posted by: Emanuele Infriccioli
- Categories: Finanziamenti, Servizi Bancari
La legge di bilancio 2023, pubblicata in gazzetta ufficiale lo scorso 29 dicembre, contiene le novità in materia di incentivi fiscali alle imprese che acquistano macchinari nuovi per l’anno in corso, sia direttamente che tramite leasing.
INDUSTRIA 4.0
Il credito d’imposta per l’industria 4.0 viene confermato anche nel 2023. Le aliquote però sono state sensibilmente ritoccate al ribasso. Si sono praticamente dimezzate. Per i beni strumentali nuovi che rispondono ai requisiti di Industria 4.0, l’aliquota passa al 20% per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro, al 10% per gli investimenti superiori a 2,5 milioni fino al massimo di 10, al 5% al di sopra di 10 milioni di euro fino ad arrivare al massimo di 20 milioni. Queste aliquote sono confermate, salvo modifiche future, anche fino al 2025. I beni acquistati nel 2022, il cui ordine è stato confermato entro il 31 dicembre 2022 attraverso il pagamento di un acconto del 20%, beneficeranno ancora delle aliquote del 2022 purché la consegna avvenga entro il 30 settembre 2023.
Beni strumentali non industria 4.0 e software industria 4.0
Il 2023 non regala il vantaggio del credito d’imposta per quei beni che non hanno i requisiti di industria 4.0, diversamente da quanto avvenuto nel 2023, in cui il credito d’imposta era del 6%. I software industria 4.0 invece, per importi fino a 1 milione di euro, continuano a beneficiare del credito d’imposta ma con una aliquota che decresce progressivamente: 20% nel 2023, 15% nel 2024, 10% nel 2025. Le aliquote hanno comunque subito un drastico calo rispetto al 2022.
Bonus sud e nuova Sabatini
Le imprese del mezzogiorno che acquistano macchinari nuovi, beneficiano anche del bonus sud. E’ riservato alle regioni: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna. Abruzzo e Molise. In queste regioni, il credito d’imposta va dal 10% al 45% della spesa sostenuta, a seconda delle caratteristiche delle imprese interessate e della zona di ubicazione della struttura produttiva.
E’ stata rifinanziata anche la Nuova Sabatini; ovvero quel beneficio fiscale che viene riconosciuto alle aziende che acquistano macchinari nuovi direttamente o tramite leasing. In questo caso non si tratta di un credito d’imposta ma di un contributo; è pari agli interessi di un finanziamento di 5 anni sull’importo investito, calcolato al tasso del 2,75%.
Anche il 2023 permetterà quindi alle imprese che investono in macchinari nuovi, di beneficiare di vantaggi fiscali. E’ importante notare che i benefici di Industria 4.0, Legge Sabatini e Bonus sud, si possono sommare. Questo vale sia per gli acquisti diretti che tramite leasing. Prima di procedere con la spesa, è sempre opportuno consultarsi con il proprio commercialista o fiscalista in modo da ottimizzare i vantaggi.