- 12 Febbraio 2020
- Posted by: Emanuele Infriccioli
- Categoria: Investimenti
Lo SP500 ha impiegato 16 sedute di borsa per passare dal suo massimo al mercato orso. Un record. Mai una discesa era stata così veloce.
I patrimoni finanziari hanno subito drastici cali. E i patrimoni immobiliari?
Come dice il professor Bertelli, i mercati azionari sono liquidi e come conseguenza i prezzi subiscono oscillazioni. Il mercato immobiliare invece è molto meno liquido ma se applicassimo le regole dei mercati finanziari al mercato immobiliare cosa accadrebbe? I notai non stipulano, quindi è come se la borsa fosse chiusa.
Chi aveva in mente di effettuare un un’acquisto oltre a non poterlo fare in questo momento, rimanderà a tempi migliori anche perché non ha più certezze sul suo futuro lavorativo. C
hi vuole vendere di conseguenza non trova acquirenti.
Quindi se ci fosse un “book denaro/lettera” per gli immobili, gli scambi sarebbero rarefatti, con la conseguenza che, se fosse un mercato liquido, il prezzo crollerebbe. Ma il possessore di un patrimonio immobiliare risponde che non ha bisogno di vendere perché ha un obiettivo di lungo termine. Esattamente come il possessore di un patrimonio finanziario che ha lo stesso orizzonte temporale. Neanche lui vende, anzi… compra.
Come ci insegna Warren Buffett !