Quante volte ci siamo trovati di fronte a termini astrusi ogni qual volta si parla di denaro …il nostro denaro? Per questo ho raccolto un piccolo glossario economico finanziario dal “volto umano” semplice e comprensibile!
Glossario Economico Finanziario Semplificato
A
- ABF
- L’ABF o Arbitro Bancario Finanziario è un sistema di risoluzione delle controversie che possono sorgere tra i clienti, da un lato, e le banche e gli altri intermediari, dall’altro, in materia di operazioni e servizi bancari e finanziari. È un organismo indipendente e imparziale nei compiti e nelle decisioni, sostenuto nel suo funzionamento dalla Banca d’Italia, che attraverso delle Segreterie tecniche ne coadiuva il funzionamento. È alternativo alla giustizia ordinaria, rispetto alla quale offre una tutela più semplice, rapida ed economica.
- ABUSIVISMO (bancario e finanziario)
- Svolgimento di attività bancarie o finanziarie in mancanza delle autorizzazioni o iscrizioni richieste dalla legge. L’esercizio abusivo è sanzionato penalmente.
- ACCESSO
- I dati della Centrale dei Rischi (CR) sono coperti dal segreto d’ufficio e non possono essere comunicati ad altri o divulgati. Si tratta infatti di informazioni che la Banca d’Italia raccoglie nell’esercizio delle sue funzioni di vigilanza. Possono accedere alle informazioni solo:
- i soggetti a nome dei quali sono registrate le informazioni e altri soggetti ai quali è riconosciuto il diritto di accesso;
- gli intermediari, per valutare il merito di credito dei clienti;
- le altre Autorità di vigilanza, come Consob e Ivass, nell’esercizio delle loro funzioni istituzionali;
- l’Autorità giudiziaria nell’ambito di procedimenti penali.
L’accesso ai dati CR è gratuito.
Per informazioni più dettagliate si può consultare il sito della Banca d’Italia.
- ACCREDITO
- L’accredito è una somma di denaro versata sul conto corrente.
- ACF
- L’ACF o Arbitro per le controversie finanziare è un sistema di risoluzione delle controversie attivo presso la Consob, che ne ha definito la regolamentazione e ne supporta l’operatività attraverso un proprio Ufficio (Ufficio di segreteria tecnica dell’Arbitro per le Controversie Finanziarie).
L’ACF intende fornire ai risparmiatori, che hanno presentato senza successo un reclamo agli intermediari finanziari di cui sono clienti, uno strumento alternativo alla giustizia ordinaria, agile ed efficiente per risolvere le controversie.
Il ricorso all’ACF è gratuito e può essere presentato online.
- ADDEBITO
- L’addebito è il denaro prelevato o utilizzato per pagamenti, sia dal cliente sia dalla banca per conto di quest’ultimo.
- ADR (Alternative Dispute Resolution)
- È il termine con il quale sono definiti a livello internazionale i sistemi di risoluzione delle controversie di carattere “stragiudiziale”, ossia che si pongono “al di fuori” del processo ordinario. In tale categoria rientrano sia i sistemi di tipo “facilitativo/consensuale”, che favoriscono la soluzione delle liti attraverso l’intervento di un soggetto terzo che agevola il raggiungimento di un accordo tra le parti nella forma della conciliazione, sia i sistemi di tipo “decisorio/aggiudicativo”, nei quali la soluzione della lite avviene attraverso la decisione di un organo terzo e imparziale. L’ABF (Arbitro Bancario Finanziario) può essere annoverato tra i sistemi ADR di tipo decisorio.
- AFFIDAMENTO
- L’affidamento (o fido) è una somma che la banca, su richiesta del cliente, si impegna a mettere a disposizione sul suo conto corrente. Questa operazione si chiama “apertura di credito in conto corrente”.
- ALBI (Albo delle Banche e dei Gruppi Bancari)
- L’albo delle banche contiene l’elenco delle banche italiane e delle succursali di banche comunitarie ed extracomunitarie autorizzate ad operare nel nostro Paese. L’iscrizione all’albo attesta anche che il soggetto è sottoposto alla normativa e ai controlli di vigilanza. L’albo dei gruppi contiene l’elenco e la composizione dei gruppi bancari. L’iscrizione all’albo attesta l’appartenenza delle singole società ad un gruppo bancario e, quindi, la loro sottoposizione alla relativa disciplina di vigilanza. L’Albo delle banche e dei gruppi bancari è consultabile sul sito della Banca d’Italia.
- AMMORTAMENTO
- Procedimento di estinzione graduale di un prestito mediante il pagamento periodico di rate secondo un piano detto, appunto, “piano di ammortamento”.
- ARCHIVIO (Centrale dei rischi)
- La Centrale dei rischi (CR) è una banca dati, ossia un archivio di informazioni, sui debiti di famiglie e imprese verso il sistema bancario e finanziario. È gestita dalla Banca d’Italia.
- ASSEGNO BANCARIO
- Con l’assegno bancario il cliente dà ordine alla banca di pagare una somma di denaro, a terzi o a sé stesso. La banca normalmente consegna blocchetti di assegni con la clausola “non trasferibile” prestampata. Se il cliente desidera avere assegni senza la clausola “non trasferibile”, deve chiederlo espressamente alla banca e pagare l’imposta di 1,50 euro per assegno prevista dalla legge.
- ATM (Automated Teller Machine)
- Sportello automatico per prelevare contante utilizzando la carta di debito o di credito, richiedere informazioni sul conto e ottenere altri servizi.
- AUTORITÀ
- La Banca d’Italia è l’autorità di Vigilanza nazionale competente nell’ambito del Meccanismo di vigilanza unico (Single Supervisory Mechanism, SSM) sulle banche.
Esistono altre Autorità di controllo che esercitano la vigilanza su intermediari bancari e finanziari per profili diversi di competenza.
- Consob – Commissione Nazionale per le Società e la Borsa per i servizi di investimento
- Ivass – Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni per i servizi assicurativi
- Commissione di vigilanza sui fondi pensione – COVIP per i fondi pensione
- Organismo Agenti e Mediatori – OAM per l’attività svolta da agenti e mediatori creditizi
- Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per la materia di concorrenza e pratiche commerciali scorrette
- Autorità Garante per la protezione dei dati personali per la materia di corretto trattamento dei dati e di rispetto dei diritti delle persone connessi all’utilizzo delle informazioni personali
- AZIONE
- Strumento finanziario che rappresenta una frazione del capitale sociale di una società e che conferisce all’investitore la qualità di socio e i diritti patrimoniali (ad esempio utili) e/o amministrativi (ad esempio diritto di voto nelle assemblee) ad essa collegati. La remunerazione delle azioni è legata all’andamento economico della società che le emette. Le azioni possono essere negoziate nei mercati regolamentati.
In relazione alle caratteristiche si distingue tra:
- azioni ordinarie che hanno il diritto di voto nelle assemblee sia ordinarie che straordinarie, e hanno diritto al dividendo e al rimborso del capitale in caso di liquidazione dopo le azioni con privilegi di natura patrimoniale (azioni privilegiate e di risparmio);
- azioni privilegiate che possono godere, rispetto alle ordinarie, di una maggiore partecipazione agli utili (l’entità del privilegio è determinato dalla società e indicato nello statuto) oltre che del diritto di prelazione nel rimborso del capitale (fatti salvi i diritti delle azioni di risparmio). Il vantaggio sul dividendo e il diritto di prelazione comportano, in genere, un sacrificio in termini di partecipazione alle decisioni della società;
- azioni di risparmio che godono di privilegi nella distribuzione degli utili e nel rimborso del capitale, ma sono prive del diritto di voto. Le azioni di risparmio sono emesse solo da società quotate in mercati regolamentati italiani o dell’Unione Europea.
B
- BAIL-IN
- Il bail-in (letteralmente salvataggio interno) di una banca è il meccanismo legale introdotto nel 2016 dall’Unione Europea per il risanamento e la risoluzione di enti creditizi e imprese di investimento, in occasione di una crisi. Il meccanismo impone la partecipazione dei risparmiatori/investitori alle perdite patrimoniali della banca, per evitare l’impiego di fondi pubblici e mantenere la fiducia del mercato.
Gli azionisti e i creditori non potranno in nessun caso subire perdite maggiori di quelle che sopporterebbero in caso di liquidazione della banca secondo le procedure ordinarie.
Sono esclusi dal bail-in i depositi fino all’importo di € 100.000.
- BANCA
- Nell’ordinamento italiano l’attività bancaria è definita come l’esercizio congiunto dell’attività di raccolta di risparmio tra il pubblico e dell’attività di concessione del credito (art. 10 del Testo unico bancario, d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 e successive modificazioni e integrazioni). La raccolta del risparmio presso il pubblico è prerogativa delle banche e viene definita come acquisizione di fondi con l’obbligo di rimborso, sia sotto forma di depositi sia sotto altra forma.
La principale funzione economica svolta dalla banca consiste nel trasferire risorse finanziarie (ossia, moneta) dai soggetti che ne dispongono a quelli che invece ne difettano, ponendosi come controparte di ciascuno di essi. Questa funzione, detta di intermediazione, è esercitata attraverso la raccolta di fondi dai risparmiatori e la concessione di prestiti a imprese e famiglie, per le loro esigenze di investimento e consumo.
Coerentemente con l’ordinamento europeo, le banche possono esercitare oltre all’attività bancaria ogni altra attività finanziaria, fatte salve le riserve di attività previste dalla legge.
- BANCOMAT
- Sistema, diffuso a livello nazionale, regolato da un accordo e gestito dal Consorzio Bancomat. Esso consente ai possessori di una carta Bancomat (vedi carta di debito) di prelevare contante presso qualsivoglia sportello automatico (vedi ATM) installato dagli aderenti al sistema nonché di effettuare direttamente il pagamento di beni o servizi presso i fornitori dotati di POS (vedi POS). Qualora la carta Bancomat contenga anche il marchio rappresentativo dei circuiti internazionali (ad esempio: VISA, Maestro ecc.), le operazioni possono essere effettuate anche presso terminali abilitati sia all’estero che in Italia.
- BANCONOTE
- La Banca d’Italia emette le banconote in euro in base ai principi e alle regole fissati nell’Eurosistema. Produce la quantità di banconote a essa assegnata, immette le banconote in circolazione e provvede al ritiro e alla sostituzione dei biglietti deteriorati, partecipa all’attività di studio e sperimentazione di nuove caratteristiche di sicurezza dei biglietti e svolge attività di contrasto della contraffazione. Le monete in euro, invece, in Italia sono coniate dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
- BECKER
- Gary S. Becker ha vinto il Premio Nobel per l’economia nel 1992 per aver esteso il campo di analisi microeconomica ad una vasta gamma di comportamenti e di interazioni umane, incluso il comportamento non-market.
- BLOCKCHAIN
- Le cripto-attività funzionano grazie a una particolare tecnologia chiamata blockchain (o distributed ledger, letteralmente “catena di blocchi”); lo possiamo considerare una sorta di libro mastro, o registro pubblico, nel quale vengono archiviati in modo sicuro, verificabile e permanente le transazioni tra due utenti.
I dati dello scambio sono salvati all’interno di blocchi crittografici (quindi sicuri e anonimi), che consentono di risalire e verificare tutte le transazioni fatte con la valuta virtuale. Questi blocchi cifrati, una specie di DNA della valuta virtuale, sono generati tramite un algoritmo condiviso da tutta la comunità che usa quella stessa valuta.
- BONIFICO
- Operazione con la quale si trasferiscono somme da un conto corrente a un altro, anche di banche diverse. Chi invia la somma si chiama ordinante, chi la riceve si chiama beneficiario. Quando il trasferimento avviene tra conti della stessa banca, il bonifico si chiama giroconto.
- BUDGET (vedi anche PIANIFICARE)
- È un registro delle entrate e delle uscite che può risultare uno strumento molto utile nella pianificazione finanziaria per gestire al meglio il nostro denaro verificando la sostenibilità delle spese e quindi l’equilibrio tra le entrate e le uscite. È importante verificare ed eventualmente aggiornare le previsioni fatte: spesso si tende a sottostimare le spese e sovrastimare le entrate.
Un’adeguata pianificazione comporta la fissazione di obiettivi per il risparmio.
C
- CAI (Centrale di Allarme Interbancaria)
- Archivio informatizzato istituito presso la Banca d’Italia per assicurare il regolare funzionamento dei pagamenti. Vi vengono iscritti i soggetti:
- che hanno emesso assegni bancari e postali senza essere autorizzati o senza avere i fondi necessari per far fronte al pagamento
- a cui sia stata revocata l’autorizzazione all’utilizzo di carte di credito e di debito a causa del mancato pagamento delle somme relative alle operazioni effettuate.
Nel caso degli assegni, l’iscrizione nella CAI determina l’applicazione della “revoca di sistema”, cioè il divieto di emettere assegni e stipulare nuove convenzioni di assegno presso il sistema bancario e postale per sei mesi.
Nel caso delle carte di pagamento, l’iscrizione determina la revoca dell’autorizzazione all’utilizzo di carte di credito e di debito per due anni, ma ha valore soltanto informativo. Questo significa che ciascuna emittente può autonomamente decidere se rilasciare o meno una carta ad un soggetto iscritto nella CAI.
- CAMBI
- L’Eurosistema effettua operazioni sui cambi in conformità del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea. La Banca d’Italia può essere chiamata a effettuare interventi sul mercato dei cambi. La Banca d’Italia può essere chiamata a effettuare interventi anche nell’ambito degli Accordi Europei di cambio II (AEC II), che delineano l’assetto per la cooperazione nelle politiche del cambio tra la BCE ‘Banca centrale europea’ e le banche centrali degli Stati membri della Unione europea (UE) che non hanno adottato l’euro. Può inoltre effettuare operazioni in cambi anche per modificare la composizione delle proprie riserve in valuta, al fine di raggiungere un equilibrio tra rischio e rendimento ritenuto ottimale.
- CAPITALE
- Il capitale, nel mutuo, è la quantità di denaro inizialmente richiesta in prestito e da rimborsare all’intermediario insieme agli interessi. Le rate del mutuo sono composte da una quota capitale, che è una frazione della somma ricevuta in prestito, e una quota interessi, che è data dalla distribuzione del tasso di interesse applicato al prestito stesso spalmata per la durata del finanziamento.
- CAPITALE SOCIALE
- Il capitale sociale o capitale di rischio è il capitale versato alla società da parte dei soci. Il capitale è indicativo delle risorse cui l’azienda può contare.
Viene anche detto capitale di rischio in quanto, in caso di cessazione della attività, una volta liquidato l’attivo vengono prima rimborsate tutte le passività secondo il loro grado di privilegio, ed infine per ultimo il capitale sociale – che è quindi maggiormente a rischio. - CARTA DI CREDITO
- Carta che permette al titolare di acquistare (tramite POS) beni e servizi presso qualsiasi esercizio commerciale aderente al circuito al quale la carta è abilitata o di prelevare contante (tramite ATM) con addebito posticipato. Le operazioni prevedono generalmente un massimale di utilizzo (il cosiddetto plafond) definito nel contratto. Il titolare della carta, a seconda del contratto e del tipo di carta di credito, pagherà in un’unica soluzione, di solito ogni mese con addebito sul conto corrente (“carta di credito classica” o “charge”), oppure a rate, con gli interessi (“carta di credito revolving”).
- CARTA DI DEBITO
- Carta che permette al titolare, in base a un contratto con la propria banca, di acquistare (tramite POS) beni e servizi presso qualsiasi esercizio commerciale aderente al circuito al quale la carta è abilitata o di prelevare contante (tramite ATM) con addebito immediato sul conto corrente collegato alla carta.
- CARTA PREPAGATA
- Strumento di pagamento, rilasciato a fronte di un versamento anticipato di fondi effettuato all’emittente, il cui valore diminuisce ogni volta che viene utilizzato per effettuare pagamenti o prelievi.
Le carte prepagate sono spesso preferite dagli utenti per gli acquisti su Internet poiché consentono di limitare, alle sole somme caricate sulla carta, i rischi derivanti da un eventuale utilizzo fraudolento.
Le carte spendibili presso una molteplicità di emittenti (carte a spendibilità generalizzata) sono emesse da banche, Istituti di moneta elettronica (Imel), Poste Italiane e, nel rispetto delle disposizioni ad esse applicabili, dalle pubbliche amministrazioni centrali, regionali e locali.
Le carte prepagate ricaricabili hanno un valore massimo avvalorabile che differisce da emittente a emittente e possono essere ricaricate più volte. Una recente evoluzione delle carte prepagate – particolarmente apprezzata dai giovani per le funzioni che offre a costi contenuti – è costituita dalla cd. “carta conto” dotata di Iban, che incorpora alcune peculiarità del conto di pagamento (vedi v. 38), quali ad esempio la possibilità di effettuare e ricevere bonifici.
Le carte emesse dai fornitori di beni e servizi (ad esempio le carte telefoniche) non costituiscono moneta elettronica e possono essere utilizzate esclusivamente per il pagamento di acquisti effettuati presso lo stesso emittente (carta cd. “fidelity” o monouso).
- CEDOLA
- La cedola in un’obbligazione rappresenta gli interessi che vengono periodicamente pagati al portatore del titolo in misura percentuale rispetto al valore dell’obbligazione.
- CENSIMENTO
- La soglia di censimento è il limite minimo degli importi da segnalare in CR. Il singolo intermediario deve segnalare in CR i crediti (non classificati in sofferenza) quando il cliente è indebitato per un ammontare complessivo di almeno 30.000 euro. Lo stesso vale per le garanzie. Le sofferenze devono invece essere segnalate se l’importo è superiore a 250 euro.
Gli intermediari segnalano ogni mese alla Centrale dei Rischi le informazioni sui finanziamenti e le garanzie che superano le soglie di censimento secondo uno schema stabilito dalla Banca d’Italia. Le informazioni riguardano la categoria di censimento cui appartiene il finanziamento, la durata e la tipologia (mutuo, leasing, apertura di credito in conto corrente, ecc.).
Le Categorie di censimento sono classificazioni, per le segnalazioni CR, che raggruppano tipologie di finanziamenti e garanzie con caratteristiche comuni. Ad esempio, la categoria “rischi a scadenza” include i contratti di finanziamento con scadenza fissata contrattualmente, come i mutui o i contratti di leasing. La categoria “rischi a revoca” include invece le aperture di credito in conto corrente.
- CENTRALE DEI RISCHI
- Sistema informativo gestito dalla Banca d’Italia nel quale vengono registrati – attraverso le segnalazioni obbligatorie degli intermediari finanziatori – i finanziamenti superiori a 30.000 euro. Se il cliente, a causa di gravi inadempimenti degli impegni contrattuali, viene classificato “a sofferenza”, viene registrato nella Centrale dei rischi anche per finanziamenti inferiori a 30.000 euro. Le informazioni della Centrale dei rischi sono a disposizione degli intermediari che possono, dunque, conoscere il totale dei finanziamenti concessi a ciascun cliente dalle banche e dalle società finanziarie, non solo italiane. Gli intermediari vengono quindi a conoscenza sia dei finanziamenti pagati con regolarità sia dei mancati o ritardati pagamenti. Anche il cliente può conoscere gratuitamente la sua posizione registrata nella Centrale dei Rischi: per farlo può rivolgersi alle Filiali della Banca d’Italia (cfr. https://www.bancaditalia.it/servizi-cittadino/servizi/accesso-cr/). I dati della Centrale dei Rischi sono riservati.
- CLONAZIONE
- Riferita a una carta di pagamento è la sua copia, riproduzione, o contraffazione, in forma identica e con le medesime qualità e caratteristiche, per scopi illegali. È un fenomeno molto insidioso perché solitamente il titolare della carta non si accorge immediatamente di aver subito una truffa. Per questo motivo occorre predisporre un controllo periodico dei movimenti e attivare servizi di notifica sms (sms alert, v. definizione) per ogni operazione, in modo da poter prendere subito precauzioni in caso di operazioni anomale.
- COLLEGIO
- L’ABF (Arbitro Bancario Finanziario) si articola sul territorio nazionale in sette Collegi. La composizione di ciascun Collegio assicura che siano rappresentati gli interessi dei diversi soggetti coinvolti.
In ciascun Collegio l’Organo decidente è composto da cinque membri:- il Presidente e due membri sono scelti dalla Banca d’Italia;
- un membro è designato dalle associazioni degli intermediari;
- un membro è designato dalle associazioni che rappresentano i clienti (imprese e consumatori).
- COMMISSIONI
- Le commissioni comprendono, ad esempio, i costi per l’apertura della pratica di finanziamento e per la sua gestione; altre spese possono essere costituite da imposte e assicurazioni, quando previste. Alcune commissioni e spese sono di importo fisso, non dipendono cioè dalla somma finanziata per cui incidono di più per finanziamenti di importo contenuto.
- COMPARATIVO (documenti comparativi)
- Per valutare le diverse proposte di mutuo per l’acquisto di un’abitazione, è importante leggere i fogli informativi (documenti comparativi) o consultare i motori di ricerca che offrono guide e confronti tra i vari mutui presenti sul mercato, prestando attenzione soprattutto al TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), che indica il costo totale del finanziamento e che deve essere pubblicato per legge da tutti gli intermediari sul Foglio delle Informazioni Generali.
- COMUNICAZIONI PERIODICHE
- Almeno una volta l’anno (e comunque alla scadenza del contratto) il cliente deve ricevere una comunicazione chiara sull’andamento del rapporto contrattuale. La comunicazione deve essere fornita su carta o altro supporto durevole, quale un file o un’email, e deve indicare tutte le informazioni sulle operazioni e i costi, anche se in modo sintetico. Per l’apertura di credito in conto corrente queste informazioni possono essere inserite nell’estratto conto periodico.
- CONSULENZA
- La consulenza in materia di investimenti prevede la prestazione di raccomandazioni personalizzate ad un cliente, dietro sua richiesta o per iniziativa dell’impresa di investimento, riguardo ad una o più operazioni relative a strumenti finanziari. Rientra tra i servizi/attività di investimento disciplinati nell’ambito della Direttiva 2014/65/UE – la c.d. MiFID2 (Market in Financial Instruments Directive).
La consulenza può essere offerta da una società o da un consulente indipendente. È necessario verificare sempre:
- se è affidabile e quanto costa il servizio di consulenza;
- e il consulente ha competenze certificate.
- CONSUMATORI
- Persone fisiche che agiscono per scopi diversi dall’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale.
- CONTANTE
- Con questo termine si indicano le banconote e le monete in euro. Pagando con le monete e le banconote ci si libera dall’obbligo di saldare al venditore il prezzo dei beni o dei servizi acquistati. Questa caratteristica si chiama “potere liberatorio” ed è attribuita dalla legge. Per questo motivo si parla di “moneta a corso legale” e nessuno la può rifiutare al momento del pagamento. Questo principio generale ha due eccezioni:
- in Italia il contante non può essere utilizzato per pagamenti pari o superiori a 3.000 euro, salvo alcune eccezioni per i così detti moneytransfer e compro oro;
- le monete hanno potere liberatorio limitato: nell’area dell’euro nessun venditore è obbligato ad accettare più di 50 pezzi per un unico pagamento.
- CONTO DI PAGAMENTO
- Quando è utilizzato per i servizi di pagamento, il conto corrente svolge la funzione di “conto di pagamento”. I conti di pagamento, diversamente dai conti correnti, possono essere gestiti anche da operatori diversi dalle banche, come le Poste, gli istituti di moneta elettronica (IMEL) e gli istituti di pagamento (IP).
- CONTO A PACCHETTO
- È un tipo di conto che si caratterizza per un canone che può comprendere anche altri servizi, quali cassette di sicurezza, assicurazioni e gestione del risparmio. I conti a pacchetto si distinguono in conti “con franchigia”, in cui il canone include un numero limitato di operazioni gratuite, e conti “senza franchigia”, in cui è possibile effettuare un numero illimitato di operazioni gratuite.
- CONTO CORRENTE
- Il conto corrente bancario è un prodotto per la raccolta dei risparmi che al contempo semplifica la gestione del denaro grazie ai servizi offerti dalla banca per effettuare pagamenti e riscuotere incassi. La differenza tra l’importo complessivo degli accrediti (versamenti) e quello degli addebiti (prelevamenti) effettuati fino ad una certa data, è espressa in modo sintetico dal saldo del conto corrente. A seconda del segno della differenza, il saldo è detto a credito (positiva), altrimenti a debito (negativa). Ogni nuova registrazione sul conto ne determina un aggiornamento.
- CONTO DI BASE
- È il conto dedicato a chi ha esigenze finanziarie limitate ed è esteso a tutta la popolazione per permettere l’accesso ai servizi bancari essenziali.
Include solo alcuni servizi:
- prelievo di contante,
- carta di debito,
- accredito della pensione o dello stipendio,
- versamento di contanti o di assegni bancari o circolari,
- pagamento automatico delle bollette.
- CONTO DI PAGAMENTO
- Quando è utilizzato per i servizi di pagamento, il conto corrente svolge la funzione di “conto di pagamento”. I conti di pagamento, diversamente dai conti correnti, possono essere gestiti anche da operatori diversi dalle banche, come le Poste, gli istituti di moneta elettronica (IMEL) e gli istituti di pagamento (IP).
- CONTO ORDINARIO
- Il conto ordinario è il cosiddetto conto a consumo, in cui le spese dipendono dal numero di operazioni effettuate: più operazioni si fanno, più si spende.
- CONTRATTO
- Il contratto è l’accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale.
- CONTRIBUTO (economico)
- Prima di presentare il ricorso all’ABF (Arbitro Bancario Finanziario) è necessario versare 20 euro come contributo per le spese della procedura. Il versamento può essere effettuato:
- con bonifico bancario sul conto corrente intestato a “Banca d’Italia – Segreteria tecnica dell’Arbitro Bancario Finanziario” – IBAN IT71M0100003205000000000904
- con versamento sul conto corrente postale n. 98025661 intestato a “Banca d’Italia – Segreteria tecnica dell’Arbitro Bancario Finanziario”
- in contanti presso tutte le Filiali della Banca d’Italia aperte al pubblico.
- COORDINATE BANCARIE
- Termine generico per codici o diciture che permettono di identificare in maniera univoca un conto corrente. Oggi il codice identificativo di un conto corrente è l’IBAN (International Bank Account Number).
- CORREZIONE SEGNALAZIONE CR
- Gli intermediari finanziari sono responsabili dell’esattezza delle segnalazioni alla Centrale dei Rischi. Devono correggere gli eventuali errori e trasmettere le correzioni alla Banca d’Italia. Questa le registra nei propri archivi e le comunica immediatamente per via telematica a tutti gli intermediari che hanno ricevuto informazioni sui soggetti interessati dalle correzioni.
Gli intermediari finanziari che fanno richiesta di “prima informazione” su un potenziale cliente ricevono i dati aggiornati al momento della richiesta. Chi richiede i dati che lo riguardano, oltre ai dati aggiornati riceve anche le correzioni che hanno avuto nel tempo.
- CREDITO Carta di credito
- Carta che permette al titolare di acquistare (tramite POS) beni e servizi presso qualsiasi esercizio commerciale aderente al circuito al quale la carta è abilitata o di prelevare contante (tramite ATM) con addebito posticipato. Le operazioni prevedono generalmente un massimale di utilizzo (il cosiddetto plafond) definito nel contratto. Il titolare della carta, a seconda del contratto e del tipo di carta di credito, pagherà in un’unica soluzione, di solito ogni mese con addebito sul conto corrente (“carta di credito classica” o “charge”), oppure a rate, con gli interessi (“carta di credito revolving”).
- CREDITO DI FIRMA
- L’impegno, assunto dagli intermediari, a garantire l’adempimento di obblighi dei clienti. I crediti di firma garantiscono sia operazioni commerciali (ad es. la fideiussione di una banca in favore di un’impresa che partecipa a una gara pubblica), sia operazioni finanziarie (ad es. la fideiussione di una banca che garantisce la restituzione di un finanziamento concesso da un altro intermediario.
- CROWDFUNDING
- Il crowdfunding è un modo innovativo per reperire finanziamenti per nuovi progetti, attività imprenditoriali o idee. Consiste nella richiesta al pubblico di finanziamenti, tipicamente per mezzo di una piattaforma online, da parte di soggetti (individui, imprese, associazioni senza scopo di lucro) che necessitano di fondi per sviluppare progetti o per scopi personali. La piattaforma facilita quindi l’incontro tra chi ha bisogno di fondi e chi è disposto a finanziare i progetti. Il crowdfunding è usato per lo più da start-up o da imprese in espansione quale modalità di accesso a finanziamenti alternativi.
D
- DEBITO Carta di debito
- Carta che permette al titolare, in base a un contratto con la propria banca, di acquistare (tramite POS) beni e servizi presso qualsiasi esercizio commerciale aderente al circuito al quale la carta è abilitata o di prelevare contante (tramite ATM) con addebito immediato sul conto corrente collegato alla carta.
- DECISIONE DELL’ABF
- Le decisioni dell’ABF (Arbitro Bancario Finanziario) non sono vincolanti come quelle del giudice ma, se l’intermediario non le rispetta, la notizia del loro inadempimento è resa pubblica. Dopo una decisione dell’ABF, la parte interessata può comunque ricorrere al giudice ordinario.
- DELEGAZIONE
- La delegazione di pagamento è un finanziamento molto simile alla cessione del quinto dello stipendio, perché consente di aggiungere un ulteriore quinto allo stipendio cedibile, ottenendo così un finanziamento più alto. Chi la ottiene delega irrevocabilmente il proprio datore di lavoro a trattenere dallo stipendio la rata del prestito concesso. Il datore di lavoro è però libero di aderire o meno alla delegazione di pagamento (mentre non può rifiutare la cessione del quinto). La legge prevede inoltre di stipulare una polizza assicurativa per la copertura del rischio che il debitore non sia in grado, per qualche ragione (come la perdita dell’impiego), di restituire quanto dovuto.
- DEPOSITO A RISPARMIO
- A differenza del conto corrente, usato per la gestione delle spese quotidiane, il deposito a risparmio è dedicato esclusivamente al risparmio. Per questo offre pochi e semplici servizi, quali l’accredito della pensione o il rilascio di una carta di debito. Inoltre non si può mai sconfinare rispetto al saldo, cioè “andare in rosso”. Con il deposito il cliente affida alla banca una somma di denaro e riceve un interesse; la banca si impegna a restituire la somma depositata alla scadenza del contratto o quando il cliente lo richiede.
Il cliente riceve un libretto che può essere nominativo (se solo l’intestatario può prelevare denaro dal deposito) o al portatore (se può prelevare chiunque ne sia in possesso).
- DEPOSITO TITOLI
- È uno speciale conto utilizzato esclusivamente per “ospitare” i risultati delle operazioni di compravendita di strumenti finanziari, quali titoli pubblici, quote di fondi comuni di investimento, azioni, obbligazioni. Il deposito titoli è abbinato a un conto corrente, sul quale si addebitano le imposte di bollo e le commissioni, e si accreditano i guadagni ricavati dai titoli come dividendi azionari e cedole.
- DIVERSIFICAZIONE
- L’investimento in un portafoglio contenente diversi tipi di azioni o di obbligazioni, tipico di un
fondo comune, risulta generalmente meno rischioso di un investimento in un solo strumento finanziario, perché in un portafoglio l’andamento di un singolo titolo influisce solo su una parte modesta del patrimonio investito. - DOMICILIAZIONE BANCARIA
- È un servizio associato al conto corrente che consente di fare pagamenti periodici, come le bollette e le rate del mutuo, con addebito automatico direttamente sul conto corrente. Gli addebiti diretti all’interno dell’Area Unica dei Pagamenti in Euro – SEPA vengono effettuati con le stesse modalità e condizioni sia all’interno dei confini nazionali che fra paesi diversi.
- DOMICILIO
- Il domicilio del cliente di una banca che voglia presentare un ricorso all’ABF (Arbitro Bancario finanziario) utilizzando il modulo cartaceo è essenziale per determinare il collegio competente:
- il collegio di Milano è competente per i clienti con domicilio in Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto
- il Collegio di Torino è competente per i clienti con domicilio in Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta
- il Collegio di Bologna è competente per i clienti con domicilio in Emilia-Romagna, Toscana
- il Collegio di Roma è competente per i clienti con domicilio in Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria, oppure in uno Stato estero
- il Collegio di Napoli è competente per i clienti con domicilio in Campania, Molise
- il Collegio di Bari è competente per i clienti con domicilio in Basilicata, Calabria, Puglia
- il Collegio di Palermo è competente per i clienti con domicilio in Sardegna, Sicilia
- DURATA DEL MUTUO
- La durata del mutuo, concordata tra cliente e intermediario e definita nel contratto, è uno degli elementi che determina l’importo della rata. La rata è formata dal capitale più gli interessi. A parità di importo del finanziamento e di tasso di interesse, quanto più breve è la durata, tanto più alte sono le rate, ma più basso è l’importo dovuto per gli interessi; quanto più lunga è la durata, tanto maggiore è l’importo dovuto per gli interessi ma più basse le rate.
E
- EDUCAZIONE FINANZIARIA
- La Banca d’Italia è impegnata nella promozione dell’educazione finanziaria ed è membro del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria. Il Comitato nasce con l’obiettivo di promuovere e programmare iniziative di sensibilizzazione ed educazione finanziaria e svolge un ruolo cruciale nell’impostazione e nell’attuazione della Strategia nazionale basata sulla integrazione e la diffusione di conoscenze di base e di strumenti che consentano di familiarizzare con prodotti e regole talvolta di difficile comprensione.
- ENTRATE
- In senso finanziario si fa riferimento a ogni movimento che apporti un aumento mediato o immediato di denaro. Le entrate possono essere ordinarie (per esempio lo stipendio) o straordinarie (per esempio la vincita a una lotteria o una donazione), secondo che siano o no suscettibili di ripetersi nel tempo. Mantenere un certo equilibrio tra le entrate e le uscite di una famiglia per esempio è l’obiettivo della pianificazione finanziaria. Una buona pianificazione parte dall’analisi della situazione finanziaria della famiglia e comporta la fissazione di obiettivi di consumo e di risparmio. È, infatti, indispensabile quantificare quanto entra e quanto esce abitualmente dalla “cassa” di famiglia, tenendo conto delle caratteristiche delle fonti di reddito e delle diverse tipologie di spesa, prevedibili o meno. È molto utile tenere un registro di entrate e spese, cioè un budget.
- ESPOSTO
- La presentazione di un esposto alla Banca d’Italia consente al cliente di segnalare comportamenti che ritiene irregolari o scorretti da parte delle banche e degli intermediari finanziari. Per la Banca d’Italia gli esposti rappresentano una fonte di informazioni per l’esercizio dell’attività di vigilanza. La presentazione di un esposto non avvia un procedimento amministrativo disciplinato dalla legge n. 241 del 1990. Per maggiori informazioni consulta la pagina Presentazione di esposti sul sito della Banca d’Italia
- ESTINZIONE ANTICIPATA
- Chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto – tutto insieme – prima della scadenza del mutuo.
- ESTRATTO CONTO
- È il documento che la banca elabora con una determinata periodicità e che elenca i movimenti del conto corrente in ordine cronologico. Per ciascun movimento l’estratto conto in genere riporta:
- data dell’operazione, cioè il giorno solare in cui si compie un’operazione di accredito o addebito
- data valuta, cioè la data dalla quale decorrono gli interessi a debito o a credito
- descrizione dell’operazione
- importo dell’operazione, con segno positivo o negativo.
L’estratto conto dei conti correnti offerti ai consumatori riporta un indicatore sintetico di costo (ISC).
- EURIBOR (Euro Interbank Offered Rate)
- Tasso interbancario definito a livello europeo, che può essere utilizzato come riferimento per i mutui a tasso variabile.
- EURIRS (o IRS – Euro Interest Rate Swap)
- Tasso interbancario definito a livello europeo che può essere utilizzato come riferimento per i mutui a tasso fisso.
- EUROSISTEMA
- L’Eurosistema è il sistema di banche centrali dell’area dell’euro responsabile dell’attuazione della politica monetaria unica e comprende la Banca centrale europea (BCE) e le banche centrali nazionali (BCN) dei Paesi dell’Unione europea che hanno adottato l’euro.
F
- FIDEIUSSIONE
- È l’impegno a garantire personalmente al creditore il pagamento del debito di un’altra persona. La garanzia è personale perché il creditore può rivalersi sull’intero patrimonio del garante.
- FIDO O AFFIDAMENTO
- È la somma che la banca, su richiesta del cliente, si impegna a mettere a sua disposizione oltre il saldo disponibile. Il contratto può prevedere il pagamento di interessi sulle somme utilizzate e una commissione onnicomprensiva.
- FIN-NET
- Fin-Net è una Rete tra gli organismi per la risoluzione alternativa delle controversie attivi nel settore bancario, finanziario e assicurativo (ad esempio l’Arbitro Bancario Finanziario) degli Stati membri, promossa dalla Commissione europea a partire dal 2001. La Rete promuove la cooperazione tra i sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie operanti nel settore dei servizi finanziari e fornisce ai consumatori un agevole accesso alla risoluzione alternativa delle controversie nei casi riguardanti prestazioni transfrontaliere di servizi finanziari.
- FINALIZZAZIONE
- Un prestito finalizzato (o “credito collegato”) è una tipologia di credito ai consumatori chiesto per acquistare beni (l’auto, il televisore) o servizi (un corso di formazione, un viaggio-studio). Solitamente il finanziatore versa la somma direttamente al venditore dei beni o al fornitore dei servizi richiesti, invece che sul conto del richiedente.
- FINANZIATORE
- Soggetto autorizzato a concedere finanziamenti a titolo professionale. Può essere una banca oppure una società finanziaria.
- FIRMA
- Quando apre un conto corrente il cliente deve depositare in banca la sua firma. Servirà per verificare se le operazioni, in particolare quelle di pagamento, sono state effettivamente disposte dal correntista. Se il conto corrente è intestato a due o più persone, ognuna deve depositare la sua firma.
Il contratto deve specificare quali operazioni richiedono la firma di tutti i correntisti (firma congiunta) e quali soltanto una (firma disgiunta). Questo significa che un conto corrente può
essere aperto da più persone, che lo possono usare in modo separato. - FISSO Tasso di interesse
- Quando il tasso di interesse su un prestito (solitamente un mutuo) è fisso, questo rimane costante per tutta la durata del mutuo. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato che dovessero verificarsi nel tempo.
Il tasso fisso è consigliato a chi teme che i tassi di mercato possano crescere e fin dal momento della firma del contratto vuole essere certo degli importi delle singole rate e dell’ammontare complessivo del debito da restituire.
A fronte di questo vantaggio l’intermediario spesso applica condizioni più onerose rispetto al mutuo a tasso variabile.
- FOGLIO INFORMATIVO
- È il documento che gli intermediari mettono a disposizione dei clienti per ciascun prodotto o servizio offerto; contiene informazioni sull’intermediario, sulle condizioni e sulle principali caratteristiche dell’operazione o del servizio. I contenuti del contratto devono essere coerenti con le informazioni contenute nel Foglio Informativo.
- FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO
- I fondi comuni sono strumenti di investimento. Aderendo a un fondo si affidano i propri risparmi a un esperto che li amministra sulla base delle sue competenze e della sua esperienza (“risparmio gestito”). Il risparmiatore che aderisce al fondo sottoscrive delle quote che rappresentano parti del patrimonio costituito dall’insieme dei risparmi conferiti al gestore professionale.
- FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO
- I fondi comuni sono strumenti di investimento. Aderendo a un fondo si affidano i propri risparmi a un esperto che li amministra sulla base delle sue competenze e della sua esperienza (“risparmio gestito”). Il risparmiatore che aderisce al fondo sottoscrive delle quote che rappresentano parti del patrimonio costituito dall’insieme dei risparmi conferiti al gestore professionale.
- FONDO INTERBANCARIO DI TUTELA DEI DEPOSITI
- È il sistema di garanzia dei depositi bancari riconosciuto dalla Banca d’Italia: se una banca è messa in liquidazione coatta amministrativa, assicura in tempi brevi ai depositanti il rimborso delle somme, fino a un massimo di 100.000 euro. La tutela opera per banca e per ciascun depositante. Vi aderiscono tutte le banche italiane, tranne quelle di credito cooperativo che hanno un loro specifico Fondo di garanzia che assicura analoga tutela.
- FRANCESE (ammortamento alla francese)
- In Italia, il piano di ammortamento più diffuso è il metodo cosiddetto “francese”: la rata di importo fisso è composta da una quota capitale crescente e da una quota interessi decrescente.
All’inizio si pagano soprattutto interessi. Poiché gli interessi vengono applicati sul capitale residuo, a mano a mano che il capitale viene restituito l’ammontare degli interessi diminuisce e la quota capitale aumenta.
G
- GARANZIE
- Le garanzie servono a tutelare il finanziatore se il cliente non riesce a rimborsare il prestito. Si distinguono in reali e personali. Le garanzie reali – il pegno e l’ipoteca – sono diritti sulle cose. Il pegno riguarda i beni mobili (come un gioiello). L’ipoteca riguarda i beni immobili (come le case) o i beni mobili registrati (come le barche o le automobili). Se il cliente non riesce a rimborsare il prestito, il finanziatore può rivalersi facendo vendere il bene in garanzia. Le garanzie personali sono legate al patrimonio della persona che le fornisce; la più diffusa è la fideiussione (v. voce relativa).
H
- HOME BANKING
- Con l’home banking i clienti della banca possono effettuare operazioni bancarie – come bonifici e pagamenti – senza andare in filiale, ma collegandosi a internet. Si accede ai servizi con i propri codici. Oltre alla comodità, l’home banking spesso offre i servizi bancari a costi inferiori.
I
- IBAN (International Bank Account Number)
- È un codice con 27 caratteri alfanumerici (in Italia; all’estero il numero può variare) che identifica in modo univoco il conto corrente e l’intermediario. Il codice IBAN è indispensabile per ricevere o fare bonifici e per ricevere l’accredito del proprio stipendio/pensione. È riportato sull’estratto conto o nella sezione “Informazioni” del proprio home banking.
- IBANIZZATA
- Viene chiamata così la carta prepagata a cui viene associato un codice IBAN (International Bank Account Number), che permette di inviare e ricevere bonifici o ricevere addebiti diretti SEPA. Viene anche chiamata carta conto (v. anche Carta prepagata).
- ICC Indicatore dei Costi Complessivi
- Si tratta di un indicatore europeo introdotto dalla Banca d’Italia per aumentare la trasparenza delle comunicazioni ai consumatori. Rappresenta un costo indicativo calcolato su diversi profili di utilizzo (giovani, famiglie con bassa, media ed elevata operatività, pensionati con bassa e media operatività).
Serve a confrontare in modo immediato i costi dei diversi conti correnti offerti dalle banche. Può essere molto diverso dal costo effettivamente sostenuto a fine anno, a seconda dell’utilizzo effettivo che si fa del conto. È un’informazione riportata all’interno del Foglio informativo, che la banca è obbligata a fornire al cliente prima di aprire un conto corrente.
- INADEMPIMENTI PERSISTENTI
- Finanziamenti le cui rate sono scadute e non sono state pagate da più di 90 giorni o nei quali il cliente ha utilizzato un importo superiore a quello concesso dalla banca (cosiddetto “accordato”) per un periodo superiore a 90 giorni.
- INFLAZIONE
- Aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi.
- INFORMAZIONI NEGATIVE
- Le informazioni segnalate in Centrale dei Rischi relative ai cosiddetti inadempimenti persistenti e alla classificazione a sofferenza del cliente; i clienti hanno diritto di essere preavvisati della segnalazione negativa effettuata sul loro conto.
- INTERESSI CREDITORI E DEBITORI
- Per i titolari di conto corrente, gli interessi creditori sono gli interessi sulle somme depositate, che sono poi accreditati sul conto una volta sottratte le ritenute fiscali.
Gli interessi debitori gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate oltre le disponibilità del conto. Gli interessi sono poi addebitati sul conto.
- INTERMEDIARI
- Gli intermediari creditizi sono le banche e gli intermediari finanziari di leasing, di factoring e di credito al consumo iscritti nell’apposito albo. A questi si affiancano gli intermediari finanziari, anch’essi iscritti in un albo, che non possono raccogliere credito presso il pubblico ma svolgono esclusivamente attività di concessione di finanziamenti e di gestione dei crediti ceduti in operazioni di cartolarizzazione; alcuni possono inoltre essere autorizzati a prestare servizi di pagamento, emissione e gestione di moneta elettronica e servizi di investimento.
- INTERMEDIARIO DEL CREDITO
- Un intermediario del credito è un soggetto che propone i contratti di credito per conto del finanziatore (vedi voce relativa) e cura tutta l’attività di preparazione del contratto, fin dalla presentazione della proposta. Può essere un agente in attività finanziaria o un mediatore creditizio, che devono essere iscritti negli appositi elenchi tenuti dall’OAM (Organismo degli Agenti e Mediatori), consultabili dal sito www.organismo-am.it. Gli agenti operano direttamente per conto del finanziatore e possono anche concludere il contratto. I mediatori creditizi invece sono soggetti indipendenti che possono solo promuovere il finanziamento ma non concludere il contratto; per la loro attività richiedono al consumatore un compenso.
- INTERNET BANKING
- Con l’internet banking i clienti della banca possono effettuare operazioni bancarie – come bonifici e pagamenti – senza andare in filiale, ma collegandosi a internet. Si accede ai servizi con i propri codici. Oltre alla comodità, l’internet banking spesso offre i servizi bancari a costi inferiori.
- IPOTECA
- Diritto di garanzia su un determinato bene, normalmente un immobile. Il proprietario, che ha richiesto il mutuo, può continuare ad abitare nel bene ipotecato, affittarlo o venderlo. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere per soddisfarsi sul ricavato.
- ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente)
- È l’indice che rappresenta la situazione economica di una famiglia, calcolato a partire dal reddito e da altri elementi del patrimonio. Il suo attestato è rilasciato dall’INPS e consente di accedere alle prestazioni sociali o ai servizi pubblici a condizioni agevolate.
- ISTRUTTORIA
- L’erogazione del mutuo richiede una serie di pratiche e delle formalità, del cui costo l’intermediario chiede normalmente il rimborso al cliente (“spese di istruttoria”).
K
- KAHNEMAN
- Daniel Kahneman ha vinto il premio Nobel per l’economia nel 2002 per aver integrato risultati della ricerca psicologica nella scienza economica, specialmente in merito al giudizio umano e alla teoria delle decisioni in condizioni di incertezza.
- KRUGMAN
- Paul Krugman ha vinto il premio Nobel per l’economia nel 2008 per la sua analisi degli andamenti commerciali e del posizionamento delle attività economiche.
L
- LEONTIEF
- Wassily Leontief ha vinto il premio Nobel per l’economia nel 1973 per lo sviluppo del metodo di input/output e per la sua applicazione a importanti problemi economici.
M
- MCFADDEN
- Daniel L. McFadden ha vinto il premio Nobel per l’economia nel 2000 per lo sviluppo della teoria e dei metodi per l’analisi delle scelte distinte (discrete choice).
- MERCATI
- Le banche gestiscono la liquidità scambiandosi fondi sui mercati monetari e modificano il proprio portafoglio comprando e vendendo sui mercati dei titoli. Questi mercati sono importanti anche per la corretta trasmissione degli impulsi di politica monetaria. Turbolenze sui mercati o malfunzionamenti delle infrastrutture tecnologiche possono propagarsi velocemente, con conseguenze potenzialmente gravi sulla stabilità dei singoli intermediari e dell’intero sistema finanziario.
- MERITO DI CREDITO (o creditizio)
- Il merito creditizio è la capacità del cliente di restituire la somma ottenuta in prestito alle scadenze stabilite dal contratto di finanziamento. Viene valutato dal finanziatore prima di concedere il prestito, sulla base di informazioni sufficienti, proporzionate e opportunamente verificate sulla situazione economica e finanziaria del cliente. Queste informazioni possono essere fornite dallo stesso cliente o reperite tramite l’interrogazione di banche dati come la Centrale dei Rischi (CR) gestita dalla Banca d’Italia o i Sistemi di Informazione creditizia (SIC) gestiti da soggetti privati; in questo caso però il cliente deve esserne informato in anticipo. È un parametro importante, che misura dunque la capacità di rimborso e che diventa essenziale nel rapporto banca-cliente per creare quella necessaria fiducia tra le parti perché si costituisca un rapporto economico. Il merito creditizio è un parametro essenziale, non solo per poter accedere a un finanziamento, ma anche a quali condizioni: a fronte di un maggiore rischio di insolvenza, infatti, il finanziatore potrebbe chiedere un tasso di interesse più alto per coprire i rischi connessi alla concessione del credito.
- MODIFICHE UNILATERALI
- Il finanziatore può apportare modifiche alle condizioni contrattuali solo in determinati casi: se nel contratto questa possibilità è espressamente prevista ed è stata approvata dal consumatore e inoltre se c’è un “giustificato motivo”, cioè se le cause del cambiamento sono intervenute dopo la firma del contratto e sono specificate con precisione e completezza. È possibile modificare i tassi di interesse solo nei contratti a tempo indeterminato. In nessun caso il finanziatore può introdurre una condizione del tutto nuova rispetto a quelle previste dal contratto. Ogni volta che il finanziatore vuole modificare qualche condizione, deve inviare con almeno due mesi di anticipo al consumatore una comunicazione dal titolo “Proposta di modifica unilaterale del contratto”. Il consumatore ha 60 giorni di tempo per comunicare al finanziatore la sua eventuale intenzione di sciogliere il contratto.
- MODIGLIANI
- Franco Modigliani ha vinto il premio Nobel nel 1985, per la sua analisi pionieristica del risparmio e dei mercati finanziari.
- MODULO SECCI
- Il modulo SECCI (Informazioni europee di base sul Credito ai Consumatori) contiene tutte le informazioni utili perché il consumatore possa valutare nel modo più trasparente l’offerta di credito. Gli deve essere consegnato prima che firmi qualsiasi contratto di finanziamento.
- MONETA
- Gli aggregati monetari dell’area dell’euro comprendono:
- M1: circolante e depositi in conto corrente
- M2: M1, depositi con durata prestabilita fino a due anni, depositi rimborsabili con preavviso fino a tre mesi
- M3: M2, pronti contro termine, quote di fondi comuni monetari e obbligazioni con scadenza originaria fino a due anni. A partire dai dati di giugno 2010 sono escluse le operazioni pronti contro termine con controparti centrali.
I contributi nazionali agli aggregati monetari M1, M2 e M3 sono calcolati escludendo il circolante, poiché, con l’introduzione dell’euro, non è più direttamente misurabile la quantità di banconote e di monete effettivamente detenuta in ciascun paese.
- MONETARIA (POLITICA)
- La politica monetaria riguarda le decisioni prese dalla banca centrale per influenzare il costo e la disponibilità del denaro nell’economia.
Nell’area dell’euro la decisione di politica monetaria più importante della Banca centrale europea (BCE) è solitamente quella sui tassi di interesse di riferimento. Qualsiasi modifica dei tassi di riferimento incide, a sua volta, sui tassi di interesse che le banche commerciali applicano ai prestiti concessi alla clientela. In altre parole, questa decisione influisce sulla spesa dei consumatori e sugli investimenti delle imprese. L’obiettivo di politica monetaria della BCE è preservare la stabilità dei prezzi, ossia mantenere l’inflazione su livelli inferiori ma prossimi al 2% nel medio termine. Queste condizioni aiutano la BCE a sostenere le politiche economiche generali dell’Unione Europea (UE) che mirano alla piena occupazione e alla crescita economica.
In periodi prolungati di bassa inflazione e tassi di interesse contenuti, la banca centrale può anche adottare misure non convenzionali di politica monetaria, come i programmi di acquisto di attività.
La Banca d’Italia concorre a formulare la politica monetaria nell’area dell’euro attraverso la partecipazione del Governatore al Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE). Il Governatore agisce in piena autonomia e indipendenza, contribuendo alle decisioni di politica monetaria anche sulla base dell’attività preparatoria condotta dai comitati e dai gruppi di lavoro dell’Eurosistema, cui partecipano rappresentanti della Banca d’Italia. In base ai principi di decentramento operativo e sussidiarietà stabiliti a livello europeo, la Banca d’Italia, inoltre, partecipa all’attuazione della politica monetaria.
- MRU (Meccanismo di Risoluzione Unico)
- Il MRU o Meccanismo di risoluzione unico (in inglese Single Resolution Mechanism, SRM) è stato introdotto dal gennaio del 2016 con l’obiettivo principale di assicurare un’efficiente risoluzione delle banche in dissesto, minimizzando i costi per i contribuenti e per l’economia reale. È formato dalle Autorità nazionali di risoluzione e dal Comitato di risoluzione unico, un’agenzia europea per l’esercizio delle funzioni di risoluzione. L’Autorità di risoluzione italiana è la Banca d’Italia. Quando non vi sono altre soluzioni, per coprire le spese degli interventi di risoluzione si può ricorrere al Fondo di risoluzione unico, finanziato dai contributi delle banche. Insieme al MVU, Meccanismo Unico di Vigilanza (vedi voce 96), il MRU è uno dei due pilastri dell’unione bancaria.
- MUTUO IPOTECARIO
- È la forma più diffusa di credito immobiliare offerto ai consumatori. Il mutuo ipotecario è un finanziamento a medio lungo termine, che in genere dura da 5 a 30 anni. Di solito il cliente riceve l’intera somma in un’unica soluzione e la rimborsa nel tempo con rate di importo costante o variabile. Serve per acquistare, costruire o ristrutturare un immobile, in particolare la casa di abitazione. Può servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità. È chiamato “ipotecario” perché il pagamento delle rate è garantito da un’ipoteca su un immobile.
- MVU (Meccanismo di Vigilanza Unico)
- Il MVU o Meccanismo di vigilanza unico (in inglese Single Supervisory Mechanism, SSM) è il sistema europeo di vigilanza bancaria che comprende la Banca centrale europea (BCE) e le autorità di vigilanza nazionali dei paesi partecipanti. Le sue principali finalità sono quelle di salvaguardare la sicurezza e la solidità del sistema bancario europeo, di accrescere l’integrazione e la stabilità finanziarie di assicurare una vigilanza coerente. Insieme al MRU, Meccanismo di risoluzione unico (vedi voce 94), il MVU è uno dei due pilastri dell’unione bancaria.
N
- NASH
- John F. Nash, jr. ha vinto il premio Nobel nel 1994 per l’analisi pionieristica degli equilibri nella teoria dei giochi non cooperativi.
O
- OAM (Organismo degli Agenti e dei Mediatori)
- L’OAM verifica i requisiti degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi e ne cura l’iscrizione negli elenchi ufficiali richiesti dalla legge. Per saperne di più e consultare gli elenchi: www.organismo-am.it.
- OBBLIGAZIONI
- L’obbligazione (o “bond”) è un titolo che conferisce all’investitore che compra l’obbligazione il diritto a ricevere, alla scadenza definita nel titolo, il rimborso della somma versata e una remunerazione a titolo di interesse (chiamata “cedola”). Il soggetto emittente, per il quale l’obbligazione rappresenta un debito perché utilizza la somma ricevuta per finanziarsi, può essere:
- uno Stato (si veda la voce “Titoli di Stato”) o un altro ente pubblico
- una banca o una società di altro genere (si parla in questo caso di “corporate bond”)
- un organismo sovranazionale (si parla in questo caso di “supranational bond”).
- OICR (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio)
- Enti che raccolgono il denaro presso i risparmiatori e lo investono in strumenti finanziari, crediti, beni mobili e immobili o altre attività. Si tratta di una categoria che raccoglie intermediari costituiti secondo diverse forme giuridiche: vi rientrano i fondi comuni di investimento costituiti e gestiti da società di gestione del risparmio (SGR) e le società di investimento a capitale variabile (Sicav). Gli OICR che rispettano determinate condizioni previste dalla legge possono concedere finanziamenti e in questo caso sono tenuti a inviare segnalazioni alla CR.
P
- PAGAMENTI
- Il pagamento è il trasferimento di una somma di denaro come corrispettivo di una prestazione o come mezzo di estinzione di un’obbligazione: I pagamenti possono essere effettuati in contanti o con altri strumenti di pagamento alternativi al contante, come assegni, carte di pagamento e bonifici.
- PENSIONE
- Entrata permanente o temporanea che lo stato o gli istituti di previdenza corrispondono ai lavoratori del settore pubblico o privato, oppure ai loro familiari o ad altri aventi diritto, in relazione a un pregresso periodo di servizio o di attività lavorativa, per lo più in occasione del collocamento a riposo per raggiunti limiti di età, o anche a seguito di eventi che abbiano determinato la morte o uno stato di grave menomazione fisica o psichica.
La pensione di base è la pensione erogata dall’INPS e dalle Casse professionali.
La pensione complementare (o integrativa) è la pensione erogata dai fondi pensione che integra quella obbligatoria, ma non la sostituisce. La pensione complementare può essere richiesta una volta raggiunta l’età pensionabile, con almeno cinque anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari.
- PERSONALE (PRESTITO)
- Il prestito personale viene di solito concesso per soddisfare generiche esigenze di liquidità. Il finanziatore versa la somma al consumatore in un’unica soluzione e il consumatore la restituisce a rate. Per tutelarsi dal rischio di non restituzione, il finanziatore può richiedere garanzie personali quali la fideiussione (v. voce) e/o una polizza assicurativa.
- PHELPS
- Edmund S. Phelps ha vinto il premio Nobel nel 2006 per la sua analisi delle relazioni intertemporali (tra effetti a breve e a lungo termine) della politica macroeconomica.
- PHISHING
- Attività illecita volta ad acquisire dati sensibili o riservati da soggetti (ad esempio: numero carta di credito, conto corrente, password, documenti di identità, ecc.), al fine di ottenere linee di credito o effettuare altre operazioni (ad esempio: acquisti) sotto falsa identità. Le informazioni vengono acquisite da organizzazioni illecite in genere via Internet, contattando i legittimi titolari anche attraverso la falsificazione e l’utilizzo di “marchi”, “loghi” e indirizzi di posta elettronica di importanti istituzioni finanziarie.
- PIANIFICARE (vedi anche BUDGET)
- La pianificazione finanziaria serve per gestire al meglio il denaro verificando la sostenibilità delle spese e quindi l’equilibrio tra entrate e uscite. Uno strumento molto utile per la pianificazione è il budget, personale o familiare. Si tratta di un registro che contiene l’insieme delle spese e delle entrate previste in un determinato periodo di tempo. È importante verificare ed eventualmente aggiornare le previsioni fatte: spesso si tende a sottostimare le spese e sovrastimare le entrate.
Un’adeguata pianificazione comporta la fissazione di obiettivi per il risparmio.
- PIATTAFORMA
- Per ogni tipologia di crowdfunding ci possono essere diverse piattaforme su cui operare: solo in Italia, nel 2019, se ne contavano un centinaio. Alcune di esse perseguono un fine particolare (da progetti culturali o artistici a quelle per l’investimento immobiliare), altre sono radicate in un particolare territorio per incentivarne l’economia (per esempio quello lanciato dalla provincia del Sud Tirolo); infine ci sono piattaforme più generiche che possono offrire diversi prodotti in diverse modalità.
- PMI
- Secondo la definizione della Commissione europea, sono PMI le imprese con meno di 250 dipendenti e con fatturato inferiore a 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro. Nella nozione di microimprese sono ricompresi anche i liberi professionisti, le ditte individuali e, più in generale, chiunque svolge attività economica e ha una partita IVA.
- POLITICA MONETARIA
- v. Monetaria
- POLIZZA
- Chi concede un finanziamento, per tutelarsi dal rischio di non restituzione, può richiedere una polizza assicurativa. Per la cessione del quinto dello stipendio/pensione, la legge richiede di stipulare una polizza assicurativa per coprire il rischio di morte e/o di perdita dell’impiego del debitore.
- PORTABILITÀ
- La portabilità del mutuo è un’operazione che consente al cliente di estinguere il proprio mutuo tramite un nuovo finanziamento stipulato con un altro intermediario per un importo pari al debito residuo, anche senza il consenso dell’intermediario originario. La legge prevede che siano completamente gratuite sia la chiusura del vecchio contratto di mutuo sia la concessione del nuovo finanziamento.
Per i conti correnti dei consumatori la portabilità è un’operazione con la quale il cliente può chiedere di trasferire sul conto aperto presso un nuovo operatore il saldo positivo del vecchio conto e i servizi di pagamento ricorrenti (ad esempio domiciliazione di utenze e rate di mutuo, accredito dello stipendio o della pensione, ecc.). Non è una cosa difficile: per i consumatori la legge prevede una procedura di portabilità gratuita in 12 giorni lavorativi.
Per informazioni si può consultare il sito della Banca d’Italia, sezione Servizi al cittadino/Educazione finanziaria/Informazioni di base/La portabilità per i conti dei consumatori.
- PORTAFOGLIO
- In ambito finanziario con questo termine si indica un insieme di titoli o strumenti finanziari. È importante investire in un portafoglio di titoli diversi e con andamento opposto così da diversificare il rischio e contenere le possibili perdite in caso di andamenti negativi. In altri temini, non bisogna investire i propri risparmi in un solo strumento finanziario. È bene diversificare tra strumenti, società, settori.
- POS (Point of Sale)
- È l’abbreviazione della definizione inglese Point Of Sale. È un dispositivo, utilizzato presso gli esercizi commerciali, che permette pagamenti tramite carte di credito, di debito e prepagate. Il POS è collegato con il centro di elaborazione dei prestatori di servizi di pagamento che offrono il servizio, affinché il pagamento venga autorizzato e la relativa somma venga addebitata all’acquirente e accreditata sul conto del venditore. Esiste anche il POS virtuale, che permette di gestire i pagamenti on-line inserendo i dati della carta in una pagina internet dedicata.
- POTERE LIBERATORIO
- È la caratteristica attribuita dalla legge a monete e banconote: questo vuol dire che pagando con esse il debitore si libera da ogni altro obbligo nei confronti del creditore.
- PRELIEVO
- In linguaggio bancario è il ritiro da una banca o da sportelli bancari automatici (ATM – v. voce) di una somma di denaro precedentemente depositata
- PREPAGATA Carta prepagata
- Strumento di pagamento, rilasciato a fronte di un versamento anticipato di fondi effettuato all’emittente, il cui valore diminuisce ogni volta che viene utilizzato per effettuare pagamenti o prelievi.
Le carte prepagate sono spesso preferite dagli utenti per gli acquisti su Internet poiché consentono di limitare, alle sole somme caricate sulla carta, i rischi derivanti da un eventuale utilizzo fraudolento.
Le carte spendibili presso una molteplicità di emittenti (carte a spendibilità generalizzata) sono emesse da banche, Istituti di moneta elettronica (Imel), Poste Italiane e, nel rispetto delle disposizioni ad esse applicabili, dalle pubbliche amministrazioni centrali, regionali e locali.
Le carte prepagate ricaricabili hanno un valore massimo avvalorabile che differisce da emittente a emittente e possono essere ricaricate più volte. Una recente evoluzione delle carte prepagate – particolarmente apprezzata dai giovani per le funzioni che offre a costi contenuti – è costituita dalla cd. “carta conto” dotata di Iban, che incorpora alcune peculiarità del conto di pagamento (vedi v. 38), quali ad esempio la possibilità di effettuare e ricevere bonifici.
Le carte emesse dai fornitori di beni e servizi (ad esempio le carte telefoniche) non costituiscono moneta elettronica e possono essere utilizzate esclusivamente per il pagamento di acquisti effettuati presso lo stesso emittente (carta cd. “fidelity” o monouso).
- Prestito
- Il prestito personale viene di solito concesso per soddisfare generiche esigenze di liquidità. Il finanziatore versa la somma al consumatore in un’unica soluzione e il consumatore la restituisce a rate. Per tutelarsi dal rischio di non restituzione, il finanziatore può richiedere garanzie personali quali la fideiussione (vedi) e/o una polizza assicurativa.
- PRESTITO PERSONALE
- Il prestito personale viene di solito concesso per soddisfare generiche esigenze di liquidità. Il finanziatore versa la somma al consumatore in un’unica soluzione e il consumatore la restituisce a rate. Per tutelarsi dal rischio di non restituzione, il finanziatore può richiedere garanzie personali quali la fideiussione (vedi) e/o una polizza assicurativa.
- PRIVACY
- È il termine inglese con il quale si fa riferimento al concetto di riservatezza. Il diritto alla protezione dei dati personali è un diritto fondamentale dell’individuo ai sensi della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (art. 8). Sono dati personali le informazioni che identificano o rendono identificabile, direttamente o indirettamente, una persona fisica e che possono fornire informazioni sulle sue caratteristiche, le sue abitudini, il suo stile di vita, le sue relazioni personali, il suo stato di salute, la sua situazione economica, ecc.
Particolarmente importanti sono:
- i dati che permettono l’identificazione diretta – come i dati anagrafici (ad esempio: nome e cognome), le immagini, ecc. – e i dati che permettono l’identificazione indiretta, come un numero di identificazione (ad esempio, il codice fiscale, l’indirizzo IP, il numero di targa);
- i dati rientranti in particolari categorie: si tratta dei dati c.d. “sensibili“, cioè quelli che rivelano l’origine razziale od etnica, le convinzioni religiose, filosofiche, le opinioni politiche, l’appartenenza sindacale, relativi alla salute o alla vita sessuale. Il Regolamento (UE) 2016/679 (articolo 9) ha incluso nella nozione anche i dati genetici, i dati biometrici e quelli relativi all’orientamento sessuale;
- i dati relativi a condanne penali e reati: si tratta dei dati c.d. “giudiziari“, cioè quelli che possono rivelare l’esistenza di determinati provvedimenti giudiziari soggetti ad iscrizione nel casellario giudiziale (ad esempio, i provvedimenti penali di condanna definitivi, la liberazione condizionale, il divieto od obbligo di soggiorno, le misure alternative alla detenzione) o la qualità di imputato o di indagato. Il Regolamento (UE) 2016/679 (articolo 10) ricomprende in tale nozione i dati relativi alle condanne penali e ai reati o a connesse misure di sicurezza.
Con l’evoluzione delle nuove tecnologie, altri dati personali hanno assunto un ruolo significativo, come quelli relativi alle comunicazioni elettroniche (via Internet o telefono) e quelli che consentono la geolocalizzazione, fornendo informazioni sui luoghi frequentati e sugli spostamenti.
Per maggiori informazioni consultare il sito del Garante per la protezione dei dati personali.
I dati personali presenti nella Centrale dei Rischi della Banca d’Italia sono acquisiti dalla Banca d’Italia senza il consenso della clientela in quanto l’archivio è gestito per finalità di interesse pubblico. Per informazioni più dettagliate sulla protezione della privacy delle persone fisiche si può consultare l’apposita informativa sul sito della Banca d’Italia (sezione Servizi al cittadino/Accesso ai dati della CR/ Informativa privacy). - PSP (Prestatori di Servizi di Pagamento)
- Soggetti autorizzati a offrire un conto di pagamento: banche, Poste Italiane (Bancoposta), istituti di pagamento e istituti di moneta elettronic
R
- RATA
- Somma che il cliente versa periodicamente alla banca o alla società finanziaria per restituire il prestito. È composta da una quota capitale, cioè il rimborso della somma prestata, e da una quota interessi, costituita dagli interessi maturati. La periodicità del pagamento è stabilita nel contratto, ma di solito le rate sono mensili.
- RECESSO
- Per legge, il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto (cioè di tornare sulla propria decisione) entro 14 giorni dalla firma, senza dover dare alcuna motivazione. Per farlo deve solo inviare al finanziatore, prima della scadenza del termine, una comunicazione tracciabile (come una lettera raccomandata). Se nel frattempo il consumatore ha ottenuto il denaro richiesto, anche solo in parte, deve entro 30 giorni restituirlo al finanziatore e a pagare gli interessi maturati fino alla data di restituzione. Se il contratto è a tempo indeterminato (come nel caso di una carta di credito) il consumatore può recedere in qualsiasi momento, senza penalità o costi, semplicemente rispettando l’obbligo di preavviso, se previsto; anche il finanziatore ha la stessa possibilità, con un preavviso di almeno due mesi.
- RECLAMO
- Prima di poter ricorrere all’ABF (Arbitro Bancario Finanziario) è necessario inviare un reclamo scritto all’intermediario, che ha tempo 60 giorni per rispondere. Nel ricorso si possono proporre soltanto questioni già espresse nel preventivo reclamo.
- RELAZIONE DELL’ABF
- La Relazione annuale sull’attività dell’Arbitro Bancario Finanziario è predisposta e pubblicata dalla Banca d’Italia secondo quanto previsto dalle disposizioni che regolano il funzionamento del sistema stragiudiziale.
La Relazione annuale dell’ABF:
- rende conto dell’attività svolta dai Collegi e dell’andamento del sistema stragiudiziale nel suo complesso
- fornisce informazioni di carattere statistico sui ricorsi presentati, sugli esiti e sugli intermediari interessati.
È disponibile sul sito dell’Arbitro.
- RENDIMENTO
- È il frutto di un investimento misurato in rapporto ai capitali impiegati ed espresso generalmente in percentuale (tasso di rendimento).
- REVOLVING
- La carta di credito revolving (o carta a credito rotativo) è una carta che permette il pagamento dilazionato, ossia a rate, distribuito su più mesi.
Il tasso d’interesse reale delle carte revolving è generalmente più alto rispetto ad altri tipi di finanziamento. Inoltre, comporta altri eventuali costi aggiuntivi quali spese per la quota associativa annuale e commissioni per il prelievo ATM.
- RICERCA ECONOMICA
- L’attività di ricerca e analisi in campo economico e statistico supporta le decisioni che la Banca d’Italia assume nell’ambito dei propri compiti istituzionali: la definizione della politica monetaria; le politiche per la stabilità finanziaria; la partecipazione nei principali organismi e istituzioni internazionali; la formulazione e la valutazione di proposte in materia di politica economica, con pareri al Parlamento e al Governo. I risultati di questa attività sono diffusi mediante le pubblicazioni ufficiali della Banca d’Italia ma anche tramite saggi e articoli pubblicati in volumi o su riviste specializzate.
- RICORSO ALL’ABF
- Si può presentare ricorso all’ABF per ottenere una decisione sul proprio caso se si hanno hanno o si sono avuti in passato rapporti contrattuali o anche solo se si è entrati in relazione con un intermediario per servizi bancari e finanziari, compresi i servizi di pagamento.
Se, ad esempio, la controversia riguarda conti correnti, mutui, prestiti personali, si può ricorrere all’ABF se si chiede:- una somma di denaro per un importo non superiore a 100.000 euro;
- l’accertamento di diritti, obblighi e facoltà (ad esempio, per la mancata consegna della documentazione di trasparenza o la mancata cancellazione di un’ipoteca dopo l’estinzione di un mutuo), in questo caso senza limiti di importo.
Il ricorso si presenta tramite il portale ABF . La presentazione del ricorso in modalità cartacea è consentita soltanto se il ricorrente intende presentare ricorso nei confronti di:
- due o più intermediari contemporaneamente;
- un intermediario estero che opera in Italia in regime di libera prestazione di servizi;
- un confidi ai sensi dell’art. 112, comma 1, del TUB.
- RID (Rapporto Interbancario Diretto o addebito diretto)
- Svolgeva fino all’inizio del 2014 la funzione del SEPA Direct Debit (vedi SDD).
- RINEGOZIAZIONE DEL PRESTITO
- Accordo con il quale il cliente e l’intermediario convengono di modificare uno o più elementi del contratto originario, ad esempio la durata del mutuo, il sistema di indicizzazione, il parametro di riferimento, lo spread o le commissioni legate al mutuo.
- RISCHIO
- Incertezza e variabilità legate al valore futuro e al rendimento di un’attività finanziaria. In finanza il concetto di rischio assume una doppia connotazione in quanto può essere letto anche come un'”opportunità” di guadagno.
- RISERVE
- La Banca d’Italia amministra le riserve ufficiali del Paese e parte di quelle della Banca Centrale Europea (BCE). Le riserve ufficiali contribuiscono a sostenere la credibilità del Sistema europeo di banche centrali (SEBC) e possono essere utilizzate per interventi sul mercato dei cambi; quelle del Paese consentono di far fronte agli impegni dell’Italia nei confronti di organismi finanziari internazionali.
S
- SALDO DI CONTO CORRENTE
- Indica la differenza tra l’importo degli accrediti e quello degli addebiti a una certa data e quindi la somma disponibile sul conto corrente. Se il saldo è negativo, vuol dire che sono state utilizzate somme non disponibili. In questo caso si parla di sconfinamento, cioè si va “in rosso”.
- SDD (SEPA Direct Debit)
- Definizione tecnica dell’addebito diretto europeo. Gli addebiti diretti SEPA sono un servizio di pagamento offerto dalle banche – prevalentemente legato al conto corrente – utile per pagare in forma automatica le società o i privati che forniscono beni o erogano servizi sulla base di contratti che prevedono pagamenti di tipo ripetitivo e con scadenza predeterminata.
È possibile ottenere questo servizio anche se si è titolari di un conto di pagamento o di una carta c.d. “conto” ovvero di carta di credito. Tipicamente questo servizio è utilizzato per pagare le bollette delle utenze (luce, gas, telefono, ecc.) o le rate per il rimborso di un finanziamento. Per effettuare pagamenti con addebito diretto SEPA, il cliente deve autorizzare la società che fornisce l’utenza o il servizio firmando un contratto di autorizzazione. La banca, a ogni scadenza, eseguirà il pagamento addebitando gli importi sul conto del cliente senza chiedere ogni volta il suo consenso. Sull’estratto conto, la sigla SDD appare accanto all’importo dei pagamenti domiciliati.
- SECCI
- Il modulo SECCI (Informazioni europee di base sul Credito ai Consumatori) contiene tutte le informazioni utili perché il consumatore possa valutare nel modo più trasparente l’offerta di credito. Gli deve essere consegnato prima che firmi qualsiasi contratto di finanziamento.
- SEGRETERIA TECNICA DELL’ABF
- Ognuno dei sette Collegi dell’ABF (Arbitro Bancario Finanziario) è assistito da una Segreteria tecnica istituita presso le relative Sedi della Banca d’Italia.
Ciascuna Segreteria tecnica ha il compito, tra l’altro, di:- ricevere il ricorso, accertando in primo luogo che sia completo, regolare e presentato nei termini;
- ricevere la documentazione presentata dall’intermediario;
- se necessario, chiedere alle parti le integrazioni;
- curare le comunicazioni relative alla procedura di ricorso alle parti
- SEN
- Amartya Sen ha vinto il premio Nobel nel 1998 per il suo contributo all’economia del benessere.
- SEPA
- Acronimo che identifica la Single Euro Payments Area (l’Area unica dei pagamenti in euro), ovvero l’area nella quale gli utilizzatori degli strumenti di pagamento – cittadini, imprese, pubbliche amministrazioni e altri operatori economici – indipendentemente dalla loro residenza possono effettuare e ricevere pagamenti in euro non in contanti sia all’interno dei confini nazionali che fra paesi diversi, alle stesse condizioni e con gli stessi diritti e obblighi.
- SERVIZI AL CITTADINO
- La Banca d’Italia fornisce direttamente una serie di servizi ai cittadini.
Si occupa, tra l’altro, degli esposti presentati dai cittadini, gestisce le segreterie tecniche dell’ABF, sviluppa e promuove l’educazione finanziaria, pubblica informazioni sui soggetti non legittimati allo svolgimento di attività bancaria e finanziaria in Italia e altri avvisi e comunicazioni di interesse generale. La vigilanza svolge inoltre analisi sul sistema bancario e finanziario.
La Banca d’Italia gestisce anche la Centrale dei rischi e la Centrale di Allarme interbancaria. Per le richieste e le segnalazioni relative alla Centrale dei Rischi, alla Centrale di Allarme Interbancaria, agli esposti, al whistleblowing, al funzionamento dei servizi bancari e finanziari, è possibile utilizzare il canale digitale accedendo alla piattaforma “Servizi online” della Banca d’Italia.
- SIC (Sistema di Informazioni Creditizie)
- I SIC sono banche dati private che raccolgono informazioni sull’accesso al credito dei cittadini e sull’andamento dei rapporti di credito. Banche e società finanziarie possono consultare i SIC prima di concedere un finanziamento e li alimentano con le informazioni che raccolgono durante tutta la durata del contratto.
- SIMON
- Herbert A. Simon ha vinto il premio Nobel nel 1978 per le sue ricerche pioneristiche sul processo decisionale nelle organizzazioni economiche.
- SISTEMA DEI PAGAMENTI
- Il sistema dei pagamenti è definito come l’insieme degli strumenti, delle procedure, dei circuiti di regolamento delle operazioni in contante e in titoli e delle norme che consentono il passaggio della moneta da un soggetto all’altro. La Banca d’Italia opera nei sistemi di pagamento europei e nazionali offrendo servizi di pagamento, contribuendo così al buon funzionamento del sistema economico, alla salvaguardia della stabilità finanziaria, all’efficienza e all’integrazione dei mercati (vedi voce relativa). Anche la conduzione della politica monetaria si basa sull’esistenza di infrastrutture di pagamento affidabili ed efficienti.
- SMSALERT
- Si tratta di un servizio di avviso tramite messaggio che la banca invia al cellulare del proprio cliente, e che lo informa istantaneamente dell’importo e delle caratteristiche della spesa effettuata con il mezzo di pagamento utilizzato (ad es. carta di credito, c. di debito). In qualche caso le notifiche arrivano anche per avvisare se si è superata la soglia minima sul conto, se e quando viene accreditato lo stipendio o la pensione.
- SOCIETÀ FINANZIARIA
- Società non bancaria autorizzata a concedere finanziamenti sotto qualsiasi forma (ad es. credito ai consumatori, leasing, factoring), compreso il rilascio di garanzie.
- SOFFERENZA
- Nel linguaggio della Centrale dei Rischi (CR) si parla di sofferenza quando il cliente è valutato dalla banca o dalla società finanziaria come “insolvente”, ossia non in grado, in modo definitivo, di saldare il proprio debito. La classificazione in sofferenza è il risultato della valutazione della situazione finanziaria complessiva del cliente ed è indipendente dall’accertamento dell’insolvenza in sede giudiziaria; quindi si può essere classificati in CR come debitori in sofferenza anche senza un accertamento giudiziario di insolvenza.
- SOGLIA DI CENSIMENTO
- Limite minimo degli importi da segnalare in Centrale dei Rischi (CR). Il singolo intermediario deve segnalare in CR i crediti (non classificati in sofferenza) quando il cliente è indebitato per un ammontare complessivo di almeno 30.000 euro. Lo stesso vale per le garanzie. Le sofferenze devono invece essere segnalate se l’importo è superiore a 250 euro.
- SPREAD
- Differenza fra il tasso di riferimento (per esempio l’Euribor o l’Eurirs) e il tasso di interesse concordato con il cliente.
- SPV – SPECIAL PURPOSE VEHICLE (società veicolo – società di cartolarizzazione del credito)
- Società che ha per oggetto esclusivo l’acquisto di finanziamenti o altre attività finanziarie cedute da banche o da altri intermediari (finanziatori cedenti) e che, a fronte di queste operazioni, emette titoli negoziabili sul mercato. Le società veicolo segnalano in Centrale dei Rischi (CR) i finanziamenti e le garanzie acquistate se questi erano già segnalati dai finanziatori cedenti. Ciò significa che, in caso di cessione del proprio finanziamento, in CR si può trovare una segnalazione sul proprio conto fatta dalla società veicolo a cui il finanziamento è stato ceduto, e non più dalla banca che lo ha originariamente concesso. In questo caso il cliente non ha contatti con la società veicolo, ma con i cosiddetti servicer, ossia intermediari specializzati ai quali le società veicolo affidano la riscossione dei finanziamenti. Per informazioni o contestazioni il cliente può rivolgersi al servicer e alla società veicolo.
- STABILITÀ
- La Banca d’Italia è responsabile della salvaguardia della stabilità del sistema finanziario nazionale. Assolve questo compito sia attraverso l’esercizio della vigilanza sui singoli intermediari bancari e finanziari (vedi voce relativa) e su alcuni mercati (vedi voce relativa), sia con l’attivazione di politiche cosiddette “macroprudenziali”, cioè rivolte al sistema finanziario nel suo complesso. Il necessario coordinamento con le altre autorità europee e mondiali è garantito dalla partecipazione al Consiglio per la stabilità finanziaria (Financial Stability Board, FSB). Il FSB infatti coordina i lavori delle autorità finanziarie e degli organismi internazionali per promuovere l’attuazione di politiche di regolamentazione e vigilanza che favoriscano la stabilità finanziaria globale.
- STABILITÀ DEI PREZZI
- Per stabilità dei prezzi si intende un’inflazione “bassa”, ossia tassi di variazione dei prezzi al consumo molto contenuti. Il mantenimento della stabilità dei prezzi è l’obiettivo primario delle banche centrali dell’area dell’euro (Eurosistema); esso costituisce una finalità di fondamentale importanza anche per le altre principali banche centrali. Il Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea ha individuato una situazione di stabilità dei prezzi in quella in cui l’aumento sui dodici mesi dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo per l’area dell’euro è inferiore ma prossimo al 2 per cento.
- STONE
- Richard Stone ha vinto il premio Nobel nel 1984 per avere dato contributi fondamentali allo sviluppo di sistemi di contabilità nazionale e di conseguenza per aver notevolmente migliorato le basi per l’analisi empirica dell’economia.
- STORIA CREDITIZIA
- La storia creditizia dei clienti delle banche e degli intermediari finanziari è registrata dalla Centrale dei Rischi, che contiene quindi sia informazioni positive, come la regolarità del pagamento delle rate e la chiusura del rapporto di finanziamento, sia eventuali informazioni negative, che riguardano essenzialmente le difficoltà, più o meno gravi, nel restituire il debito.
- STRUMENTI DI TUTELA
- v. Tutela
T
- TAEG
- Il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) indica il costo totale del finanziamento, espresso in percentuale annua sul credito concesso. Comprende gli interessi e tutte le altre spese, per cui è particolarmente utile per confrontare il costo complessivo delle offerte dei diversi operatori e decidere quale finanziamento è più adatto alle proprie possibilità economiche. Deve essere sempre indicato nei messaggi pubblicitari, nella documentazione dell’offerta e nel contratto. Si calcola secondo modalità stabilite dalla legge e definite da apposite istruzioni della Banca d’Italia.
- TAN
- Il TAN (Tasso Annuo Nominale) indica il tasso di interesse “puro” del finanziamento, espresso in percentuale annua sul credito concesso. “Puro” significa che non comprende commissioni e spese e quindi non esprime il costo complessivo del finanziamento, al contrario del TAEG (v. voce relativa). Quindi un finanziamento con TAN pari a zero potrebbe avere un TAEG anche molto maggiore di zero.
- TASSO DI INTERESSE
- In economia, il tasso di interesse rappresenta la percentuale dell’interesse su un prestito e la somma che riceve chi ha prestato il denaro, in parole povere è il “costo” del denaro preso a prestito.
- TASSO CREDITORE
- È il tasso utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto una volta sottratte le ritenute fiscali.
- TASSO DEBITORE
- È il tasso utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate oltre le disponibilità del conto. Gli interessi sono poi addebitati sul conto.
- TEGM (Tasso Effettivo Globale Medio)
- Tasso in base al quale si calcola la soglia del tasso usurario, proibito dalla legge. Viene pubblicato con cadenza trimestrale e indica il valore medio del tasso effettivamente applicato dal sistema bancario e finanziario a categorie omogenee di operazioni creditizie (ad esempio: aperture di credito in conto corrente, crediti personali, leasing, factoring, mutui).
- TESORERIA
- La Banca d’Italia svolge la funzione di tesoreria per conto dello Stato, cioè esegue i pagamenti disposti dalle amministrazioni dello Stato e riscuote le somme dovute a qualsiasi titolo allo Stato, sia direttamente sia indirettamente, attraverso le banche, le Poste e i concessionari della riscossione. Inoltre, la Banca d’Italia tiene le contabilità intestate a Enti non statali, tra cui le amministrazioni locali, attraverso la cosiddetta “tesoreria unica”.
- THALER
- Richard Thaler ha vinto il premio Nobel nel 2017 per il suo contributo all’economia comportamentale.
- TIROLE
- Jean Tirole ha vinto il premio Nobel nel 2014 per la sua analisi del potere del mercato e la regolamentazione.
- TITOLI DI STATO
- I titoli di Stato sono obbligazioni (v. n. 99 – Obbligazioni) emesse dai Governi per il finanziamento del proprio Paese e delle sue attività istituzionali. Per questo motivo sono anche chiamate “obbligazioni sovrane”. In Italia sono emessi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) attraverso il Dipartimento del Tesoro. Rappresentano in altre parole un prestito allo Stato da parte dei sottoscrittori. I titoli di Stato possono essere acquistati sia in asta, cioè al momento dell’emissione (mercato primario), sia sul mercato secondario, dove vengono quotidianamente scambiati. In entrambi i casi, è necessario rivolgersi alla propria banca o a un intermediario finanziario abilitato.
- TITOLO
- È uno strumento finanziario che può rappresentare quote di debito (titoli obbligazionari) o quote di capitale (titoli azionari); un titolo acquisito crea aspettative più o meno certe per una remunerazione periodica, tipicamente sotto forma di un interesse nel primo caso e di dividendi nel secondo caso, oppure per un maggior guadagno in seguito a successiva eventuale rivendita del titolo nel mercato secondario.
- TUTELA (STRUMENTI DI)
- Gli strumenti di tutela sono attivabili dal cliente che ha un problema con una banca o un intermediario finanziario. In particolare il cliente può:
- presentare un reclamo direttamente all’intermediario;
- ricorrere ad un sistema di risoluzione stragiudiziale delle controversie;
- rivolgersi al giudice ordinario.
Ogni intermediario è tenuto ad avere un Ufficio Reclami che deve rispondere al cliente entro 30 giorni dalla ricezione del reclamo. Le modalità per presentare un reclamo e i recapiti degli Uffici sono, di norma, disponibili sul sito internet dell’intermediario. Se non riceve risposta entro 30 giorni o non è soddisfatto, il cliente può scegliere di rivolgersi:
- a uno dei sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie previsti dalla legge;
- all’Autorità giudiziaria.
Dal 2009 è attivo l’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), un organismo di risoluzione stragiudiziale delle controversie fra intermediari e clienti. Se la questione rientra nelle competenze dell’ABF, il ricorso presentato viene trattato in tempi rapidi e con costi contenuti (20 euro). Le informazioni sul funzionamento del sistema e le modalità per presentare il ricorso sono disponibili sul sito dell’ABF.
Il cliente può anche interessare la Banca d’Italia presentando un esposto. Quando la Banca d’Italia riceve gli esposti trasmette, di norma, copia dell’esposto all’intermediario sollecitandolo a rispondere tempestivamente ed esaustivamente all’esponente; approfondisce le questioni segnalate e monitora lo stato delle relazioni tra intermediari e clienti; trae informazioni utili per l’esercizio delle sue funzioni normative e di controllo. Quando la Banca d’Italia riceve un esposto che non è di propria competenza, lo trasmette all’Autorità competente, se non già interessata, dandone notizia all’esponente. Per maggiori informazioni consultare il sito della Banca d’Italia.
U
- UNIONE BANCARIA
- L’esigenza di un’Unione bancaria è emersa dalla crisi finanziaria del 2008 e dalla successiva crisi del debito sovrano, quando è risultato chiaro che gli stretti legami tra le finanze del settore pubblico e il settore bancario possono facilmente provocare turbolenze finanziarie che superano i confini di una singola nazione. I tre “pilastri” dell’Unione bancaria (in inglese Banking Union) sono il Meccanismo di vigilanza unico (MVU, vedi voce 96), il Meccanismo di risoluzione unico delle crisi bancarie (MRU, vedi voce 94) e uno schema unico di garanzia dei depositi, ancora non realizzato.
- USCITE
- È un termine contabile che possiamo considerare sinonimo di spesa, intesa come diminuzione del denaro a disposizione. Mantenere un certo equilibrio tra le entrate e le uscite di una famiglia per esempio è l’obiettivo della pianificazione finanziaria. Una buona pianificazione parte dall’analisi della situazione finanziaria della famiglia e comporta la fissazione di obiettivi di consumo e di risparmio. È, infatti, indispensabile quantificare quanto entra e quanto esce abitualmente dalla “cassa” di famiglia, tenendo conto delle caratteristiche delle fonti di reddito e delle diverse tipologie di spesa, prevedibili o meno. È molto utile tenere un registro di entrate e spese, cioè un budget.
- USURA
- Reato che consiste nel prestare denaro a tassi considerati illegali perché troppo alti e quindi tali da rendere il rimborso del prestito molto difficile o impossibile.
V
- VARIABILE Tasso di interesse
- Quando il tasso di interesse su un prestito (solitamente un mutuo) è variabile, esso può variare a scadenze prestabilite rispetto al tasso di partenza perché segue le oscillazioni di un parametro di riferimento, di solito stabilito sui mercati monetari e finanziari.
Il rischio principale è un aumento dell’importo delle rate. È bene aver presente che l’effetto di un rialzo dei tassi ha un impatto più rilevante sui mutui con scadenza più lunga.
A parità di durata, i tassi variabili all’inizio sono più bassi di quelli fissi, ma possono aumentare nel tempo, facendo così aumentare l’importo delle rate, anche in misura consistente.
Il tasso variabile è consigliato a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato, e comunque può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate.
- VIGILANZA
- La Banca d’Italia vigila sugli intermediari bancari e non bancari che sono iscritti in appositi albi. Dal novembre del 2014 la vigilanza sulle banche è svolta nell’ambito del Meccanismo di vigilanza unico (MVU, vedi voce relativa). L’attività di vigilanza consiste sia nel controllo a distanza, sia nelle ispezioni presso gli intermediari, sia nell’adozione di provvedimenti amministrativi, come le autorizzazioni, le sanzioni e i provvedimenti per la gestione delle situazioni problematiche. La vigilanza offre anche una serie di servizi direttamente ai cittadini, come la gestione degli esposti presentati dai cittadini, l’assistenza ai Collegi dell’Arbitro Bancario Finanziario (ABF, vedi voce relativa), la promozione della cultura finanziaria.
W
- WILLIAMSON
- Oliver Williamson ha vinto il premio Nobel nel 2009 per la sua analisi della governance in economia, in modo particolare dei limiti delle imprese.