Parte l’emissione del BTP PIU’; per chi è l’affare?

Il Tesoro torna sul mercato con una nuova emissione di BTP denominata BTP PIU’ 2028. Potranno essere sottoscritti da lunedi 17 febbraio fino a venerdi 21, salvo chiusura anticipata. Rispetto alle precedenti emissioni di BTP, soprattutto rispetto alle più recenti del BTP VALORE, oltre a non esserci un vero e proprio premio fedeltà in termini di maggior rendimento, ci sono differenze anche nei tassi di interesse. Vediamo quali sono queste peculiarità.

Durata e rendimento

Il BTP PIU’ avrà durata 8 anni con la possibilità, riservata ai sottoscrittori della fase di collocamento che manterranno il titolo, di esercitare una opzione put al quarto anno. Vale a dire che al quarto anno, in una finestra temporale che verrà comunicata successivamente dal tesoro, sarà possibile vendere il BTP senza subire perdite sul capitale investito. Data questa opzione, il tasso di interesse lordo minimo riconosciuto sarà del 2,8% per i primi 4 anni e del 3,6% per i successivi. Le cedole naturalmente sono fisse e pagate trimestralmente. Quindi per coloro i quali sottoscriveranno il titolo nel periodo di collocamento e lo terranno fino alla scadenza, il rendimento lordo finale sarà del 3,25% minimo. Alla chiusura del collocamento verranno definiti i tassi definitivi che non potranno essere inferiori ai minimi comunicati.

Tassazione

Come per tutti gli altri titoli di Stato e le obbligazioni emesse da enti Sovranazionali, la tassazione delle cedole e delle eventuali plusvalenze, è del 12,5%. Inoltre bisogna ricordare che i titoli di Stato sono esenti da imposta di successione. E’ vero che le franchigie per l’applicazione di tale imposta sono molto alte, ma non sono pochi i casi in cui questo aspetto potrebbe non essere secondario. La legge di Bilancio del 2024 esclude inoltre dal calcolo dell’ISEE i titoli di stato italiani fino ad un importo massimo di € 50.000 .

Il rendimento è vantaggioso?

Abbiamo detto che per i primi 4 anni la cedola è del 2,8% e per i successivi del 3,6%. Per iniziare un confronto, prendiamo come esempio il rendimento di un BTP con vita residua di 4 anni. Il BTP scadenza febbraio 2029 cedola 0,45% codice isin IT0005467482 ha un rendimento lordo a scadenza pari al 2,66% quindi solo 12 centesimi più basso del titolo in collocamento ma con una durata leggermente minore. Se invece vogliamo confrontare il rendimento alla scadenza degli 8 anni, possiamo confrontarlo con il BTP scadenza 1 feb 2033 cedola 5,75% isin IT0003256820 che ha un rendimento lordo a scadenza del 3,27% contro il 3,25% del nuovo BTP PIU’. Diciamo quindi che i rendimenti sono in linea con quelli che si possono trovare sul mercato.

Che oscillazioni può avere il prezzo?

Come tutte le obbligazioni, risente dell’andamento dei tassi di interesse attesi. Ad oggi il rendimento dei  titoli di stato italiani sconta già due tagli dei tassi di interesse nel 2025. Quindi se la politica monetaria sarà maggiormente espansiva con ulteriori tagli, il prezzo del titolo potrebbe salire sopra quello di collocamento. Diversamente potrebbe scendere, ferma restando la possibilità di esercitare l’opzione di rimborso anticipato dopo 4 anni. Per tornare all’esempio del BTP 2029, la duration modificata che ne misura il “livello” di oscillazione del prezzo è pari a 6,41. Come visto nel precedente articolo https://www.finanzaxtutti.com/comprare-un-btp-e-semplice-la-nuova-emissione-del-btp-valore/ questo significa che una variazione dell’1% dei rendimenti può fare oscillare il prezzo del 6,41% in più o in meno a seconda che i rendimenti di mercato scendano o salgano.

In conclusione, questa emissione non regala nulla in termini di rendimento rispetto ai titoli già presenti sul mercato. Ha come novità la possibilità di interrompere la durata a 4 anni. Possibilità che comunque non offre un premio sul rendimento. Come sempre, investire è una attività che richiede metodo e disciplina. E’ necessario valutare bene le proprie esigenze e propensione al rischio facendosi aiutare da un professionista del settore, senza farsi allettare da pubblicità più o meno martellanti.